Oggi in Dedikiss Marco e Raf hanno avuto il piacere di accogliere in collegamento il mental coach Daniele Di Benedetti per discutere con lui di quanto sia importante ritagliarsi del tempo per sé stessi.

Coach certificato nella crescita personale, è con noi Daniele Di Benedetti. Ciao Daniele!

Ciao ragazzi, buon pomeriggio!

Ecco, non so se tu hai sentito le dichiarazioni di Rose Villain. Lei dice che bisogna ritagliarsi del tempo per sé. Lei si dedica del tempo per farsi delle coccole. La domanda che ti volevamo porre, a te che sei un esperto, 5 minuti sono abbastanza o sono troppo pochi da dedicare a sé stessi.

5 minuti è sicuramente un inizio. Nessuno può dire di non avere 5 minuti di tempo da dedicare a sé stesso. È solo un inizio per fare dei piccoli esercizi per mettersi al centro. Alla fine sembra che vengano prima gli altri, il lavoro, la famiglia o i figli e noi ci mettiamo sempre per ultimi. Invece dovrebbe accadere il contrario. Nel tempio di Apollo a Delfi tutti andavano lì a sentire chissà quale notizia e lei diceva semplicemente “ascolta te stesso, prenditi cura di te stesso”. Io dico sempre ai miei allievi “tu dove sei?”. Dovremmo prenderci cura di noi perché alla fine se noi stiamo bene possiamo goderci il mondo intorno a noi. Quindi sono d’accordo con quello che diceva Rose Villain.

Però io vedo sempre più persone che non riescono a prendersi cura di sé stessi purtroppo. Quindi la svolta quale potrebbe essere? Perché tutti vorremmo del tempo in più…

Viene prima l’ego. Noi dobbiamo soddisfare i nostri bisogni, come quello di sentirci amati e speciali per qualcuno, e quindi facciamo per gli altri, per ricevere qualcosa in cambio. Ma ci dimentichiamo che se ci perdiamo da noi stessi, perdiamo l’energia principale che è quella che poi ci permette di prenderci cura degli altri. La salute non è tutto, ma senza la salute tutto è niente, diceva Schopenhauer. Perché se ci viene a mancare la salute, come facciamo a dare attenzione, amore e tempo agli altri. Sicuramente si può fare con una cosa semplicissima, ovvero 5 minuti la mattina appena sveglio o prima di andare a letto, io lo faccio tutti i giorni, prendere un’agendina e scrivere le 5 cose di cui si è grati. Una per ogni minuto e scrivere il perché. Anche piccole cose, non per forza straordinarie. Bastano semplici cose che sono accadute nella giornata. Questo ci proietta a vivere quella giornata o ad andare a letto con un’energia totalmente diversa. Noi siamo fatti di energia e se eleviamo con dei pensieri positivi la nostra energia, inevitabilmente tendiamo ad attrarre energie simili alla nostra perché sono in risonanza. E questo ci permette di vivere una vita migliore.

Daniele grazie mille per questi consigli. Sei un grande! Kiss kiss a te!

Grazie a voi e buona giornata!