Nella puntata de I Corrieri di Kiss Kiss è venuto a trovarci in diretta il professore Antonino Tamburello, psichiatra e psicoterapeuta molto conosciuto anche sui social, per presentarci il suo spettacolo in giro per l’Italia.

Ce l’abbiamo qui con noi e l’abbiamo fortemente voluto. Siamo molto onorati di avere nel nostro programma lo psichiatra, psicoterapeuta e star dei social. Benvenuto al Professore Antonino Tamburello!
Grazie dell’invito.
Lei Professore è in giro per l’Italia con lo spettacolo “Una mente nuova”, di cui parleremo. Ma abbiamo prima un po’ di domande da farle. La prima è questa. Lei parla spesso di allenare la mente. Che consiglio può dare?
Per la mente sarebbe semplice. Dobbiamo sapere chi siamo.
E come si fa?
È questa la cosa difficile da spiegare. Se io dico “Sono un medico”, va bene, ma anche non va bene perché io non sono solo un medico, non sono solo Antonino. Diciamo che ci siamo e abbiamo questa completezza interna, questo valore che ci è assegnato per default, per natura.
A proposito di questa possibilità di essere tante cose, abbiamo parlato prima durante il programma di questa storia dei tweet pieni di odio. Vorrei che Lei ci illustrasse questo fenomeno. Perché ho notato che molte persone sono anche piacevoli dal vivo e parlandoci sono persone normali. Poi sui social diventano altro. Quindi c’è una sorta di odio che viene riversato, forse represso. Come si spiega?
In questi giorni ho fatto amicizia con un mio paziente. Lo ammiro tantissimo. Non dico il nome per la privacy. È un creativo, è intelligente. Ha una stabilità straordinaria. Non si sente rispettato a casa da sua da madre, da suo padre o da altre persone e cosa fa? Dice delle cose di una tale durezza! Li vuole vedere morti. Non lo farà mai perché è buonissimo. Questo perché qualcuno non ci dà quel risalto che sarebbe giusto noi ricevessimo, come pure l’accoglienza, l’affetto e l’amicizia che non sono mai a sufficienza. Queste persone sono ferite e non vogliono sentirsi vittima di questa impotenza. Allora c’è un attimo di sollievo ed energia in più con l’odio
Ma perché la cura deve essere il dolore degli altri? Tu puoi colpire gli altri per guarire te stesso. Mors tua, vita mea.
Infatti, gli ho scritto un messaggio e gli ho detto “Se tu scrivi e pensi queste cose, il cosmo lo sente”.
Tornando agli haters, chi subisce i commenti degli haters come può difendersi da queste persone?
La strategia più efficace è quella di non rispondere. Questa cosa non finisce mai di sorprendere. Perché in fondo compiere con le parole o le azioni il male nell’antichità veniva chiamato “mysterium iniquitatis”. L’essenza del male, di questa ingiustizia. Tu colpisci chi non ti ha fatto nulla perché sei mosso dall’avere il brivido di un attimo di energia e capacità offensiva. È la reazione di chi ha sperimentato impotenza e vuole rifarsi.
A me piace molto anche il concetto di coraggio emotivo, una cosa che non tutti hanno. Ce lo vuole spiegare?
Il coraggio emotivo è inteso nel senso di compiere un’azione nonostante le emozioni ed è una chiave di volta perché gran parte della schiavitù, del disagio e dell’inquietudine che possiamo sperimentare viene dalla riduzione della libertà. Perché il nostro organismo è programmato per rispondere con un’accentuazione dell’emotività, se la libertà si riduce. Per non ridurla devo agire come se non avessi quel sentimento. Ci si allena su questo.
Ma uno psichiatra che mette in scena uno spettacolo a teatro, che tipo di show fa? E magari diamo anche le giuste informazioni al pubblico. Finisce che li psicanalizza tutti gli spettatori?
Infatti ci sono i microfoni in sala e in galleria. Succede che io ricapitolo il perché noi abbiamo la mente come è fatta oggi. Quella attuale si chiama mente antica. Cioè è stata acquisita nel corso di milioni e milioni di anni. La sua forza è che non viene colta di sorpresa e la sua debolezza è che vede minacce dappertutto. Poi dopo parliamo della mente nuova.
Ci saranno anche aneddoti nello spettacolo?
Si, faccio degli esempi che vengono dalle sofferenze. Perché tutte le forme di sofferenza che indicano come malattia sono solo false minacce percepite e reattività successiva.
Se vi interessa il misterioso mondo della mente umana ricordiamo che il suo spettacolo sarà al Teatro Augusteo di Napoli e poi sarà a Palermo, Catania, Lecce e Taranto. Grazie mille al Professor Tamburello per essere stato con noi.
Grazie a voi!