E vissero tutti coabitanti e contenti: il caro affitti non va in vacanza ma esiste una soluzione che fa bene al portafogli e scalda il cuore, la coabitazione intergenerazionale.
Ogni estate migliaia di giovani freschi di maturità iniziano la caccia al tesoro più stressante della loro vita: trovare una stanza a un prezzo “sostenibile”. Ma i numeri non sono incoraggianti. Milano è la regina dei rincari: oltre 800 € al mese per una stanza singola nei quartieri universitari centrali, con picchi da 1.000 € nei più gettonati. A Roma non si scherza: con cifre a partire dai 500 in su per una stanza. Gli affitti sono in crescita dell’8,5 % in media solo nell’ultimo anno, con una domanda che non accenna a diminuire.
La soluzione? Una chiave… e due generazioni. A Padova, grazie a un progetto congiunto tra Comune, Università ed ESU, è nata la coabitazione intergenerazionale: una persona anziana con una stanza libera e uno studente con tanta voglia (e bisogno) di un alloggio economico. Dopo una fase sperimentale nel 2023, il progetto, nel 2024, ha visto una ventina di convivenze “attivate” tra anziani over 65 di Padova e studenti italiani e internazionali. La terza edizione partita questa estate è ancora in corso ma è già un successo!
Come funziona? Colloqui conoscitivi, contratto di locazione assistito da associazioni, regole condivise, incontri di monitoraggio. Semplice, chiaro, “umano”. E i benefici? Roba da raccontare ai nipoti!
- Per lo studente: risparmio, tranquillità, una casa vera.
- Per gli anziani: compagnia, sicurezza, un motivo in più per sorridere.
- Per entrambi: una routine più ricca, dialogo tra generazioni, esperienze da condividere.
Un’idea che funziona e che potrebbe crescere ancora, se supportata da reti locali, amministrazioni illuminate e un pizzico di coraggio. In Italia ci sono opportunità analoghe a Milano così come a Roma e per chi volesse studiare in Europa? Ci sono progetti in alcune delle principali città europee da Londra a Barcellona, passando per la Francia dove esiste un modello molto rodato attivo dal 2004 che si chiama cohabitation intergénérationnelle solidaire. Lo studente paga una cifra modica (tra i 180 e i 260 € al mese) e in cambio offre presenza, aiuto leggero e dialogo.
Perché ne parliamo su Radio Kiss Kiss, in Economia per tutti? Perché questa è economia “umana”! Un’economia sociale ed inclusiva che parte dalle persone e arriva a soluzioni nuove. È un modo intelligente e sostenibile di affrontare un problema che riguarda migliaia di studenti e famiglie.
Appuntamento da non perdere: sabato mattina alle 8:30 su Radio Kiss Kiss. Insieme a Luca Iovine e Raoul parleremo di coabitazioni intergenerazionali, numeri alla mano, ma con il cuore acceso. Se avete figli, nipoti o una stanza libera… è la puntata che fa per voi!