Eccoci qua, dove speravo di non dover mai arrivare per cercare di recuperare qualcosa che per me è vitale, cioè te. Siamo reduci di un periodo difficoltoso e troppo lungo, dovuto sicuramente ad entrambi i nostri caratteri. Questo ci ha reso eccessivamente suscettibili, arrivando a non sopportare più neanche le stupidagini. Io, dal mio lato, con questa incapacità di comunicare, di trasmettere ciò che mi circonda, che mi accade, che faccio. E questa volta, ancora una volta, mi sono trovato nella stessa condizione, a cercare di recuperare una dimenticanza. Una dimenticanza che in se sarebbe anche potuta essere una leggerezza, ma che sapevo essere importante per te.
Ma questa volta ho superato il limite e mi vergogno ache a dirlo ma devo farlo, perché mi aiuta a superarlo: ti ho mentito. Capisco perfettamente che da parte tua ci possa essere il dubbio che, come ti ho mentito ora, possa essere accaduto altre volte. Ma io ti dico di no, per quanto possa essere credibile oramai. Capisco anche se dovessi decidere di mettere fine definitivamente alla nostra storia perché stanca di tutte le mie dimenticanze e questo sia stato il colpo di grazia. Ma io sono qui per chiederti scusa e dirti che la mia vita non avrebbe un senso senza di te. Si, lo so: sono una testa di cazzo. Ma ti amo!
Spero solo che tu possa avere la forza e la voglia di andare avanti, buttandoci alle spalle ciò che è accaduto. E spero di stringerti forte forte tra le mie braccia il prima possibile.
Il tuo Matteo
