Ciao radio kiss kiss, la mia sarà una dedica al contrario. Perché non tutte le dediche sono belle e felici purtroppo. Mio padre sta (quasi sicuramente) affrontando una crisi di mezza età. Questa cosa lo ha spinto a cacciare me e mio marito fuori del suo appartamento , dove pagavamo regolarmente l’affitto. Qualcuno dirà e va be vai via, capita solo nell’anno sbagliato, perché io sto rilevando un negozio e tra 3 mesi ci saranno dei lavori per rinnovarlo. Sai le banche per quanto magnanime possano essere, non danno soldi a destra e a manca giustamente.
Quindi stiamo sentendo cosa possiamo fare per avere un tetto sopra la testa e un lavoro.
In questo momento siamo scossi e turbati, con noi si è aggiunto mio fratello che come noi è stato cacciato direttamente da casa.
Insomma questo 2024 non si prospetta un anno facile.
Mia mamma poverina sta valutando addirittura la separazione e mia sorella ancora minorenne la seguirebbe.
Resta solo un fratello con lui, che sta lottando per non cadere anche lui ostaggio di questa situazione.
In questo momento la cosa che mi auguro di più, per quanto la cosa mi faccia soffrire, è di non rimanere incinta, perché altrimenti non ci danno veramente niente in banca.
Sembra tutto così surreale, eppure a volte la verità piomba in faccia come l’acqua fredda.
Quindi la mia dedica va a mio padre, gli auguro di trovare la sua serenità lontano dalla famiglia che ha distrutto con le sue mani.
Grazie
Laura
