Nella giornata di ieri, la provincia di Catania è stata colpita da nove incendi, mentre in tutta la Sicilia si sono registrati decine di roghi. Le alte temperature e il vento hanno favorito la diffusione delle fiamme, mettendo in difficoltà i soccorsi e causando disagi in diversi comuni.
Emergenza incendi nel Catanese
I vigili del fuoco sono intervenuti su nove fronti diversi nella provincia di Catania. Le zone più colpite sono state Misterbianco, Paternò, Biancavilla, Adrano, Belpasso, Bronte, Motta Sant’Anastasia, Ragalna e San Pietro Clarenza. In alcuni casi, le fiamme si sono avvicinate alle abitazioni e alle aziende agricole, rendendo necessario l’intervento di squadre a terra e mezzi aerei. “La situazione è molto critica”, hanno riferito i soccorritori. In alcune aree si sarebbe reso necessario evacuare temporaneamente alcune famiglie.
Temperature record e allerta rossa
La Sicilia ha raggiunto temperature tra le più alte d’Italia, con punte di 44 gradi a Catania e 43 a Palermo. Il Comune di Palermo ha confermato lo stato di allerta rossa per ondate di calore e rischio incendi. In una nota ufficiale si legge: “Si raccomanda alla popolazione di limitare le attività all’aperto nelle ore più calde e di seguire le indicazioni delle autorità”. Le condizioni climatiche estreme stanno mettendo sotto pressione i servizi di emergenza e la popolazione.
Disagi e raccomandazioni delle autorità
Le autorità locali invitano i cittadini alla massima prudenza. Il Comune di Palermo ha diffuso un avviso in cui si consiglia di evitare l’uso di mezzi privati nelle aree colpite dagli incendi e di segnalare tempestivamente eventuali focolai. I soccorsi sono stati rallentati in alcune zone a causa delle strade bloccate dal fumo e dalla presenza di mezzi di emergenza. Le amministrazioni comunali continuano a monitorare la situazione e a coordinare gli interventi sul territorio.