Conclave 2025, chi sarà il nuovo Papa? I favoriti secondo i bookmakers

Il Conclave del 2025 si avvicina e i bookmaker si scatenano con le scommesse sui papabili.

Il Conclave del 2025, iniziato il 7 maggio nella Cappella Sistina, rappresenta un momento cruciale per la Chiesa cattolica, chiamata a scegliere il successore di Papa Francesco, deceduto il 21 aprile all’età di 88 anni. Con 133 cardinali elettori provenienti da 70 paesi, si tratta del conclave più numeroso e geograficamente diversificato nella storia della Chiesa. 

I favoriti secondo i bookmaker

Le agenzie di scommesse internazionali hanno individuato alcuni cardinali come principali candidati al soglio pontificio:

  • Pietro Parolin: Segretario di Stato vaticano dal 2013, è considerato il favorito con quote intorno a 2,50. La sua lunga esperienza diplomatica e la vicinanza alle posizioni di Papa Francesco lo rendono un candidato di continuità.
  • Luis Antonio Tagle: Cardinale filippino, già Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione dei Popoli, è quotato a 3,00. La sua figura carismatica e il profilo progressista lo rendono un possibile “Papa asiatico”.
  • Matteo Zuppi: Arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è considerato il “Bergoglio italiano” e quotato a 7,00. La sua attenzione ai temi sociali e la capacità di mediazione sono apprezzate.
  • Peter Turkson: Cardinale ghanese, già Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, è quotato a 10,00. La sua elezione rappresenterebbe un segnale forte verso l’Africa.
  • Péter Erdő: Arcivescovo di Esztergom-Budapest, è un candidato conservatore con una lunga esperienza nella Chiesa europea. Le sue quote si aggirano intorno a 11,00. 

Le dinamiche del Conclave

Il conclave si svolge secondo le regole stabilite dalla costituzione apostolica Universi Dominici Gregis, con modifiche apportate da Papa Benedetto XVI nel 2013. I cardinali elettori sono isolati dal mondo esterno e votano due volte al giorno fino a raggiungere una maggioranza di due terzi. La durata media di un conclave è di circa 3,2 giorni, ma la diversità e le tensioni interne potrebbero prolungare le deliberazioni. 

Le sfide per il nuovo Pontefice

Il prossimo Papa dovrà affrontare numerose sfide:

  • Unità della Chiesa: Superare le divisioni tra le correnti conservatrici e progressiste.
  • Riforme: Proseguire o rivedere le riforme avviate da Papa Francesco, in particolare su temi come il ruolo delle donne, l’inclusione LGBTQ+, la gestione dei migranti e la tutela dell’ambiente.
  • Abusi: Affrontare con decisione le questioni legate agli abusi all’interno della Chiesa.
  • Globalizzazione: Gestire le sfide di una Chiesa sempre più globale e diversificata.

La scelta del nuovo Pontefice sarà quindi determinante per il futuro della Chiesa cattolica, chiamata a rinnovarsi e a rispondere alle esigenze di un mondo in continua evoluzione.

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