L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha recentemente fornito aggiornamenti sulla situazione ai Campi Flegrei, rassicurando che, nonostante la dinamica sismica in corso, non vi è alcuna risalita di magma verso la superficie. L’area è stata colpita ieri da un terremoto di magnitudo 4.4, che ha causato momenti di paura tra la popolazione locale.
L’Ingv rassicura: nessun magma in risalita
Secondo l’Ingv la situazione ai Campi Flegrei è sotto controllo. “La dinamica va avanti, ma il magma non è in risalita verso la superficie”, ha dichiarato l’istituto. Questo significa che, pur essendo presenti movimenti sismici, non ci sono segnali di un’imminente eruzione vulcanica. L’Ingv continua a monitorare attentamente l’area per garantire la sicurezza della popolazione e fornire aggiornamenti tempestivi. Gli esperti sottolineano che i fenomeni sismici sono parte di un’attività vulcanica naturale e che non devono essere motivo di allarme eccessivo.
La paura tra la popolazione
Nonostante le rassicurazioni degli esperti, il recente terremoto di magnitudo 4.4 ha generato paura tra gli abitanti della zona. La popolazione ha avvertito chiaramente la scossa, che ha provocato momenti di panico. Alcuni residenti hanno raccontato di aver visto oggetti cadere e di aver sentito tremare le pareti delle loro case. La paura è stata particolarmente intensa tra i bambini e gli studenti, che hanno vissuto l’evento come un incubo. Le scuole sono state temporaneamente evacuate per precauzione, e molti genitori hanno preferito tenere i figli a casa.
Dichiarazioni delle autorità
In risposta all’evento sismico, il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha dichiarato lo stato di emergenza per l’area dei Campi Flegrei. Questa decisione è stata presa per garantire un intervento rapido e coordinato in caso di necessità. Le autorità locali stanno lavorando per assicurare che tutte le misure di sicurezza siano attuate e che la popolazione riceva le informazioni necessarie per affrontare eventuali ulteriori scosse. Le istituzioni continuano a collaborare con l’Ingv per monitorare la situazione e fornire aggiornamenti costanti alla cittadinanza.