Il regista non si presentava da tanti anni al Lido
Woody Allen è alla Mostra del Cinema di Venezia per presentare la sua ultima fatica: Coup de Chance. Ultima, forse, non solo in ordine temporale, ma anche la chiusura della sua carriera. Almeno, così sembrava nella giornata del tre settembre, quando a Variety ha dichiarato “Avrei ancora tante idee ma non so se ho l’energia per andare in giro a cercare i finanziamenti.”
Il chiaro riferimento è allo scandalo occorso ad Allen dopo le accuse della figlia Dylan occorse all’apice del movimento Me Too. A tal proposito, alcuni movimenti femministi si sono recati nei pressi del Palazzo del Cinema per contestare la presenza del regista newyorchese al festival e la visibilità di cui l’artista continua a godere.
Nella giornata di ieri, invece, Woody Allen sembra aver ritrattato l’ipotesi di ritiro, dichiarando: “Ho una buona idea per un film ambientato a New York.” Film che si può produrre, a patto che non vengano contravvenute alcune sue regole, che lui stesso definisce “folli”. Nello specifico: “Se qualcuno viene fuori dall’ombra e si propone di produrmi un film deve accettare le mie folli regole: cioè che non può leggere la sceneggiatura, mi dà i soldi e basta, ecco se accetta questa follia allora lo farò. Se ricevessi una telefonata per fare un film in Islanda o avessi un’idea per fare un film in tedesco lo farei. È stato così bello lavorare in Francia che cercherei di farlo, se avessi ancora un’occasione.”
Coup de chance, colpo di fortuna, è il titolo del suo ultimo film. Allora, ecco che in conferenza stampa, Woody Allen parla del suo rapporto con la dea bendata. “Sono stato molto fortunato tutta la mia vita. Ho avuto due genitori molto bravi, dei buoni amici, una moglie meravigliosa e due figlie. Tra pochi mesi avrò 88 anni e non sono mai stato in ospedale. Quando ho iniziato a fare film le persone hanno enfatizzato tutti i lati positivi del mio lavoro e sono stati molto generosi, ho avuto molta fortuna coi film e ho ottenuto più attenzione e premi più di quanto meritassi. Almeno fino a oggi, speriamo ancora fino a oggi pomeriggio.”
Il film ha avuto un’ottima accoglienza. La critica ha lodato quest’ultimo lavoro di Allen auspicando, naturalmente, che la sua carriera continui ancora.