Nella puntata de I corrieri di Kiss Kiss Alfio e Ciro hanno avuto il piacere di ospitare in diretta l’attrice Serena Rossi che ci racconta qualcosa in più sul ritorno della serie tv Mina Settembre, su Sanremo e sul nuovo spettacolo teatrale.
Oggi ne I Corrieri di Kiss Kiss abbiamo Serena Rossi!
Ma ciao!
Intanto, grazie per essere qui. Visto che prima stavamo parlando di filtri sui social, devo chiedertelo. Ma tu li usi?
Ma chi non li usa. Però devi essere bravo ad usare quelli che non sembra che tu li stia usando. Insomma, i filtri finto-naturale. Uso quelli che levano le occhiaie o quando sono poco truccata un filtro di questo tipo lo utilizzo.
Invece il prossimo 12 gennaio tornerà su Rai 1 Mina Settembre che è una sorta di dramedy.
È la definizione giusta perché sta a metà strada tra il dramma e la comedy. Ci sono tanti registri che si mischiano. Ci sono delle scene più leggere o comiche con Marisa Laurito o Nando Paone, attori che portano avanti la tradizione della commedia napoletana. Poi ci sono delle scene o delle storie più intense che vengono raccontate per il mestiere che fa Mina Settembre, cioè l’assistente sociale. Si trova a camminare per i vicoli di Napoli, ad entrare nei bassi e nelle case delle persone che vivono dei disagi e delle difficoltà con storie molto toccanti e molto commoventi. Quindi si piange e si ride. Poi Napoli è bellissima. Siamo molto felici di tornare!
Ma se tu dovessi suggerire un posto di Napoli a qualcuno che ci viene per la prima volta quale consiglieresti?
È impossibile scegliere. Arrivi a Napoli e dove vai, vai bene. Sono molto toccanti tutti quei tour culturali fatti con i ragazzi delle associazioni del Rione Sanità che ti fanno vedere le catacombe di San Gennaro. È bello perché ti raccontano la storia del loro quartiere. Sono ragazzi che cercano riscatto, che vengono da un contesto complicato, ma che invece sono in grande rinascita. Poi sarà che Mina Settembre è ambientata nella Sanità ed è un quartiere che ormai sento mio.
Immaginiamo però che Mina Settembre non sia più a Napoli. Dove vorresti che fosse interpretato il tuo personaggio?
Secondo me c’è bisogno di una Mina Settembre ovunque perché è una donna così empatica che ascolta e che aiuta. Dove la metti, sta! Con il suo cappotto rosso va.
Tra poco c’è il Festival di Sanremo. Si vocifera che tu sarai da quelle parti…
Si vocifera tutti gli anni però. Lo sapete questo? Mi fa piacere perché significa che la gente un po’ ci spera. Quindi vuol dire che mi vuole bene e sono contenta. Non mi ha chiamato ancora nessuno. Se dovesse essere, sarei felicissima.
Noi avremo un glass box di 400 metri quadri in mezzo a Sanremo, Casa Kiss Kiss. Vieni a trovarci! Sappiamo infatti che tu sei appassionata di Sanremo da sempre. Ma se potessi scegliere, vorresti partecipare in qualità di presentatrice o come cantante in gara?
Allora. Credo che non basti saper cantare per essere definiti cantante. Io so cantare, ma non mi reputo una cantante da dischi. Penso che per andare a Sanremo, che è il palco più importante della musica italiana, devi andare con un progetto, un’identità, una riconoscibilità. Che io non ho. E sarebbe un’arma a doppio taglio pericolosissima. Per cui magari sarebbe bello come “affiancatrice”.
A proposito di canzoni. Hai un brano guilty pleasure, cioè quella canzone che canti, ma che ti vergogni di far sapere che ti piace?
Mi piace Annare’ di Gigi D’Alessio!
Invece la tua canzone napoletana preferita?
Io adesso sto preparando uno spettacolo di canzoni napoletane che sarà il 5, 6 e 7 maggio all’Augusteo di Napoli. Ho dovuto fare una selezione. Come faccio adesso a sceglierne una. Già sceglierne 18 è stata una tragedia. Se penso alle super classiche forse Santa Lucia Luntana. Mi fa sempre molto piangere.
Ricordiamolo che non sarai solo a Napoli, ma sarai in tour in tutta Italia.
Pensa che debutto a Torino con questo spettacolo che si chiama Serenata a Napoli. Perché non è solo una serenata che faccio a Napoli in teatro, ma che dedico alla città che è tante cose. Innanzitutto è una sirena, è Partenope, una donna che va svegliata. Quindi con questa serenata cantiamo le sue canzoni e cerchiamo di svegliarla. Saremo anche a Torino, Firenze, Roma, Bologna e Milano.
Grazie a Serena Rossi ne I Corrieri di Kiss Kiss, con la promessa che verrai a trovarci ogni volta che sarà possibile.
Mano destra sul cuore. Quando volete sono qui!