Oggi, Martin Scorsese celebra il suo 83° compleanno, un traguardo straordinario per uno dei registi più iconici e rispettati della storia del cinema. Nel corso della sua carriera, Scorsese ha realizzato film che non solo hanno definito il genere del crime drama, ma hanno anche influenzato profondamente il linguaggio cinematografico moderno. Dai gangster di “Goodfellas” alla riflessione sul degrado psicologico in “Taxi Driver”, la sua filmografia è una testimonianza di maestria e innovazione.
Per celebrare questa occasione, ripercorriamo i 10 film migliori di Martin Scorsese, che rappresentano il culmine della sua carriera e il motivo per cui è considerato una leggenda vivente del cinema.
10. The Irishman (2019)
Un epico racconto sulla mafia, la mortalità e il rimorso, che si estende su 3,5 ore di narrazione. Grazie a interpretazioni straordinarie di De Niro, Pacino e Pesci, Scorsese riflette sull’invecchiamento e sulle scelte di vita in modo più contemplativo rispetto ai suoi precedenti film sui gangster.
9. The Departed – Il bene e il male (2006)
Un thriller mozzafiato ambientato nella Boston dei gangsters, un remake del film sudcoreano Infernal Affairs. Con Leonardo DiCaprio, Matt Damon e Jack Nicholson, questo film esplora il doppio gioco, il tradimento e le tensioni tra polizia e criminalità in modo impeccabile. Anche se non il suo lavoro più iconico, è un film che ha segnato la carriera di Scorsese con un Oscar finalmente vinto per miglior regia.
8. Casino (1995)
Dopo il successo di Goodfellas, Scorsese torna ad esplorare il mondo delle scommesse e delle mafie, ma questa volta con un focus sul lussurioso e opulento mondo di Las Vegas. De Niro, Sharon Stone e Joe Pesci creano un mix irresistibile, mentre la regia di Scorsese è tecnicamente impeccabile.
7. Il colore dei soldi (1986)
Un film forse sottovalutato, questo sequel di Lo Spaccone vede Paul Newman nel ruolo di Fast Eddie Felson, mentre insegna al giovane Tom Cruise le regole del gioco del biliardo. Un’interpretazione premiata con l’Oscar da parte di Newman, che torna sullo schermo in un ruolo che mescola carisma e maturità.
6. Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno(1973)
Il film che ha segnato l’inizio della collaborazione leggendaria tra Scorsese e Robert De Niro. In questo crudo e realistico racconto di criminalità giovanile, Scorsese introduce il suo stile inconfondibile, caratterizzato da una colonna sonora memorabile e una narrazione vibrante.
5. L’ultimo valzer (1978)
Scorsese non è solo un regista di film narrativi, ma anche un documentarista di grande talento. Questo film è uno dei migliori documentari musicali mai realizzati, raccontando il concerto finale della Band con ospiti come Bob Dylan, Neil Young e Joni Mitchell.
4. Toro scatenato (1980)
La storia del pugile Jake LaMotta, interpretato da un Robert De Niro straordinario, è una delle più grandi tragedie mai raccontate sullo schermo. Con una fotografia in bianco e nero mozzafiato, Toro scatenato esplora la caduta di un uomo che ha raggiunto il successo attraverso la violenza, per poi essere consumato da essa.
3. Re per una notte (1982)
Una delle pellicole meno apprezzate di Scorsese, ma forse una delle più significative. Robert De Niro interpreta Rupert Pupkin, un comico fallito che rapisce il suo idolo, Jerry Langford, per ottenere il successo. Un’analisi crudele e comica della fame di celebrità e della follia che può accompagnarla.
2. Quei bravi ragazzi (1990)
Forse il film che ha definito il genere del gangster moderno, Quei bravi ragazzi (Goodfellas) racconta la storia di Henry Hill e della sua vita dentro la mafia italoamericana. Con una narrazione potente e coinvolgente, il film esplora la corruzione, la lealtà e la violenza in modo straordinariamente realistico.
1. Taxi Driver (1976)
In assoluto il capolavoro di Martin Scorsese, Taxi Driver racconta la discesa di Travis Bickle (Robert De Niro), un ex veterano che lavora come tassista a New York e che pian piano perde il contatto con la realtà. Il film è un’indagine psicologica profonda sulla solitudine, la rabbia e l’alienazione, con una performance indimenticabile di De Niro e una regia impeccabile di Scorsese. È il film che ha consacrato Scorsese come uno dei più grandi registi di tutti i tempi.
