I fan di Harry Potter attendono con entusiasmo la nuova serie televisiva prodotta da HBO, ma le speranze di vedere un nuovo film con il cast originale sembrano svanire. Secondo il regista Chris Columbus, le divergenze tra J.K. Rowling e gli attori principali rendono improbabile la realizzazione di un sequel cinematografico.
Divergenze tra J.K. Rowling e il cast originale
Chris Columbus, regista dei primi due film della saga, ha recentemente dichiarato che le posizioni pubbliche di J.K. Rowling hanno complicato i rapporti con il cast originale. In un’intervista, secondo quanto riporta Cinema Everyeye, Columbus ha affermato: “È diventato tutto molto complicato a causa di questioni politiche. Tutti i membri del cast hanno le proprie opinioni che sono molto diverse dalle sue [di J.K. Rowling] opinioni, il che rende la cosa impossibile. […] Non succederà mai”. Il regista ha inoltre rivelato di non avere contatti con l’autrice da oltre dieci anni.
Le posizioni di J.K. Rowling e le reazioni del cast
Le dichiarazioni di J.K. Rowling riguardo alla comunità trans hanno suscitato numerose polemiche. In passato, l’autrice ha risposto su X a un post che chiedeva di indicare attori capaci di rovinare un bel film, scrivendo: “Ho tre scelte. Scusate, ma non ho resistito”, accompagnando il messaggio con tre emoji sorridenti. Questo è stato interpretato come un riferimento a Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson, scatenando reazioni negative tra i fan.
Il futuro del franchise tra serie TV e assenza di sequel cinematografici
Nonostante le difficoltà nel riunire il cast originale per un nuovo film, l’universo di Harry Potter continua a espandersi. HBO ha avviato la produzione di una serie televisiva che mira a essere un adattamento più fedele dei romanzi di J.K. Rowling. Il progetto prevede sette stagioni, ciascuna dedicata a un libro della saga, con l’obiettivo di soddisfare le aspettative dei fan più esigenti. Tuttavia, la possibilità di vedere un sequel cinematografico con Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint appare sempre più remota, a causa delle divergenze tra l’autrice e gli attori principali.