Francis Ford Coppola: “Mi sono indebitato per girare Megalopolis”

Francis Ford Coppola è in Italia per presentare il nuovo film Megalopolis che uscirà nelle sale italiane domani. La pellicola sarà proiettata in anteprima come apertura della Festa del Cinema di Roma. Ieri il regista americano autore di grandi successo come Il padrino e Apocalypse now è stato ospite negli studi di Domenica In, dove ha affrontato vari argomenti tra cui la carriera, l’amore per l’Italia e ovviamente il nuovo film.

A proposito dei motivi che lo hanno spinto a girare Megalopolis ha detto: “Ho realizzato il mio ultimo film come una favola. In modo che la storia venga raccontata in maniera diversa, che chiede al pubblico di andare oltre i problemi che ci affliggono, guardando le cose da una prospettiva differente. Penso che sia possibile avere un mondo pieno di gioia e speranza per tutti”.

Invece sul nostro Paese Coppola ha affermato: “L’Italia è un Paese in grado di creare cose bellissime: le migliori macchine, barche, i migliori medici e scienziati. Perché cambiano così spesso i politici?”.

Il regista viene da una famiglia di migranti italiani di origine napoletana e alla domanda sul ruolo dei soldi nella sua vita ha le idee chiare: “I soldi non hanno importanza, sono gli amici la cosa importante.  Ho investito 120 milioni di dollari, il mio patrimonio personale, per fare Megalopolis come volevo io. I miei figli Roman e Sofia hanno costruito delle belle carriere e non avranno bisogno di ereditare. I soldi non sono mai stati importanti per me. Quando mi troverò in punto di morte avrò la soddisfazione di essere stato sempre libero”.

Infine, c’è tempo per un veloce accenno ai prossimi progetti cinematografici che prevedono un film più divertente da girare tra Francia e Italia e un altro più ambizioso per il quale Coppola ha detto che forse dovrà indebitarsi di nuovo.

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