Angelina Mango: “L’Ariston è il posto giusto per omaggiare mio padre. Con La Noia esprimo tutta me stessa”

Angelina Mango è stata a Casa Kiss Kiss a Sanremo. Con La noia, la cantante ha portato tantissima energia sul palco dell'Ariston. «Sono felice quando sono sul palco e quando sono felice "scodinzolo". È come se sul palco scodinzolassi.» C'è una preparazione per cui sia arriva così convinti a Sanremo? «Il primo giorno del festival stavo sclerando, avevo tanta ansia. Ma sono salita sul palco e ho spaccato tutto, mi volevo divertire.»

Che origini ha La noia? «Nasce in studio. Conoscevo Madame via social, poi ci siamo incontrate in studio, è una persona sensibile e genuina, quando entra nella stanza la percepisci oltre a vederla. Con Dario [Dardust, ndr] ci eravamo visti altre volte e lavoriamo benissimo insieme. Con loro è nata questa canzone che mi dà la possibilità di portare tutto di me sul palco di Sanremo. Non mi dà rimpianti.»

Ma di cosa parla Angelina Mango quando canta "La cumbia della noia"? «La cumbia è un ballo colombiano, poi eseguito anche dai messicani, fatto nei momenti difficili per esorcizzare i momenti di dolore. Loro ballavano per tirarsi su. Mi piace anche che possiamo farlo noi, infatti nel testo dico anche di ballare con una corona di spine addosso. Questo è il concetto principale, perché nei momenti di noia si riesce a capire tanto di noi.»

Venerdì, la cantante porterà sul palco dell'Ariston La rondine di suo papà Pino Mango. «È un atto di follia. Però ho sentito nel cuore che era giusto farlo qui, non l'ho mai fatto. È il posto giusto per fare un omaggio meritatissimo a mio padre. Sono molto contenta di poterlo fare.»

angelina mango