Durante la puntata di Dedikiss i nostri Marco e Raf hanno accolto a Casa Kiss Kiss Elodie che con la sua solita verve ci ha rivelato qualche dettaglio in più sul suo brano Dimenticarsi alle 7.

Siamo saliti al secondo piano di Casa Kiss Kiss. Ciao a tutti da Marco e Raf. Altro giro, altro ospite. Ciao Elodie!
Ma ragazzi, è la radio più pazza di Sanremo questa. Avete portato Napoli a Sanremo. È come se ci fossero tre postazioni per una sola radio. È molto bella la struttura. È molto figa.
Allora, Dimenticarsi alle 7 è un dialogo interiore con sé stessi. Lasciarsi alle spalle qualcosa. Tu cosa ti sei lasciata alle spalle?
Il passato. Quello ormai è andato. Quindi te lo devi lasciare alle spalle. Io sto abbastanza ancorata al presente, in questo momento della mia vita ed è l’unica cosa che mi fa stare bene perché mi fa vivere quello che succede.
Quando tu nella canzone dici: “Chi si dona senza limiti finisce per essere consumato”. Consumato dall’amore o consumato dalla delusione?
Entrambe le cose. L’amore ti consuma e l’idea che hai dell’amore è anche quella la delusione. Perché tu hai un’idea di ciò che dovresti ricevere.
E che poi però non ricevi magari…
O che non ricevi appunto. Perché è un’idea che hai tu dell’amore dell’altro. Non è la realtà. Quindi cerchi ogni volta di convincere qualcuno o dai sempre di più pensando che così ti meriti l’amore.
Quindi Dimenticarsi alle 7 è una metafora?
Si, nel senso che da un momento all’altro anche le grandi emozioni diventano passato. Anche quando pensiamo di non liberarci mai da una sensazione di dolore, poi “switchi” e vai avanti.
Quando parliamo di dimenticare, secondo le tue esperienze di vita, richiede tempo oppure arriva quando siamo pronti a lasciare andare davvero tutto?
Tutte e due le cose. Devi essere pronto e devi darti il tempo. Accettare che qualcosa dobbiamo lasciarla, non solo l’amore, ma anche in generale e poi aspettare. Un po’ di pazienza ci vuole. Difficile…
Tu sei paziente?
Macché! Ma zero! Però ho imparato ad esserlo.
Curiosità da napoletano. Visto che noi siamo un po’ scaramantici…non so se tu lo sei…
No.
Ma il sette è un numero che ritorna nella tua vita o ha un significato particolare?
No, direi di noi. I miei numeri preferiti sono il 3 e il 5. E adesso anche il 7.
Numeri a parte, abbiamo visto la storia di Davide Petrella e il messaggio che ti ha scritto…
Il mio grande amico che ha anche scritto il brano che porto a Sanremo. Ormai abbiamo un rapporto da tanti anni, di amicizia e stima reciproca. Io amo il suo progetto da cantautore come Tropico e sono stata molto fortunata ad incontrarlo nella mia carriera perché credo che lui sia una grandissima penna e uno che ha tanto bisogno di dire, di esprimersi. È di pancia. Davide è un uomo che ha bisogno di gridare al mondo e anche io sono così. Ecco che ci siamo trovati molto bene.
Poi lui ha scritto che ti vede più sicura sul palco. È una cosa che senti anche tu?
Sono più a mio agio. Mi diverto e mi lascio lo spazio per fare il mio mestiere.
Aspettiamo gli stadi. Non vediamo l’ora!
Ci vediamo molto presto.
Farai San Siro e il Diego Armando Maradona. Quindi in bocca al lupo! Elodie kiss kiss a te e grazie!
Kiss Kiss a tutti!