Trump annuncia nuove tariffe contro la Cina
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l’introduzione di nuove tariffe del 104% sui prodotti cinesi. Questa mossa rappresenta un ulteriore passo nell’escalation delle tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. “Non possiamo più tollerare pratiche commerciali sleali che danneggiano i lavoratori americani”, ha dichiarato Trump durante una conferenza stampa. Le nuove tariffe mirano a colpire una vasta gamma di prodotti, aumentando la pressione su Pechino per negoziare un accordo più favorevole agli Stati Uniti.
La reazione della Cina e le possibili contromisure
Secondo alcune fonti, la Cina starebbe valutando diverse opzioni per rispondere alle nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti. Tra le possibili contromisure Pechino potrebbe decidere di aumentare le tariffe sui prodotti americani o di limitare l’accesso delle aziende statunitensi al mercato cinese. “La Cina non resterà a guardare mentre vengono minacciati i suoi interessi economici”, ha affermato un portavoce del governo cinese. Tuttavia, Pechino potrebbe anche cercare di mantenere aperti i canali diplomatici per evitare un’escalation ulteriore del conflitto commerciale.
Wall Street chiude in calo dopo l’annuncio
L’annuncio delle nuove tariffe ha avuto un impatto immediato sui mercati finanziari, con Wall Street che ha chiuso in calo. Gli investitori temono che l’escalation delle tensioni commerciali possa avere ripercussioni negative sull’economia globale. “C’è molta incertezza su come si evolverà la situazione e questo sta influenzando il sentiment del mercato”, ha commentato un analista finanziario. Le azioni delle aziende più esposte al mercato cinese hanno registrato le perdite più significative, mentre gli investitori cercano rifugio in asset considerati più sicuri.