Svolta in Francia, cani e gatti non saranno più venduti nei negozi. E in Italia?

Il dog trainer Massimo Perla commenta la decisione della Francia di vietare la vendita di cani e gatti nei negozi.

Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato della legge introdotta in Francia che vieta l’acquisto di cani e gatti nei negozi.

Per approfondire l’argomento è intervenuto il dog trainer Massimo Perla.

«La notizia che arriva dalla Francia mi sembra fantastica. La legge dovrebbe entrare in vigore nel 2024 per dare il tempo di organizzarsi. Speriamo che questa legge possa arrivare anche in Italia per il bene degli animali e per i cuccioli che non possono stare in certe condizioni. C’è da dire che ci sono allevamenti seri che lavorano bene e che stanno attenti agli animali; li allevano in posti consoni per il loro benessere. Il problema nei negozi è che molti dei cuccioli che vengono esposti provengono dai paesi dell’Est o da allevatori senza scrupoli. Molte femmine vengono ingravidate ad ogni calore e gli animali vengono tenuti in condizioni precarie e di scarsa igiene. I cani, quindi, non hanno le informazioni e gli stimoli di cui hanno bisogno per la crescita. In molti casi, per arrivare prima nei negozi, i cuccioli vengono tolti alla madre prima dei due mesi, creando un danno all’animale e impedendogli una crescita equilibrata. Non deve essere più consentito il maltrattamento degli animali ed è giusto che le pene vengano inasprite, nonostante non sempre vengono messe in atto. Anche se minime, se le sanzioni fossero applicate già sarebbe un risultato. Una cosa buona per i negozianti sarebbe mettersi in contatto con i canili municipali, così da fare da intermediari tra i canili e chi vuole adottare un cane o un gatto.»

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