Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato di riforma fiscale.
Per approfondire tutte le novità in arrivo abbiamo sentito Francesco Oliva, direttore di “Informazione fiscale”:
“ISCRO? Una novità introdotta in favore delle partite IVA. Una cassa integrazione per gli autonomi, per la quale è possibile fare domanda dallo scorso 1 luglio. L’importo varia da 250 ad 800 euro per 6 mensilità e viene calcolato sulla base di uno scalo di reddito, su una perdita minima del 50%. Si deve avere un reddito per l’anno precedente non superiore a 8.145 €. I requisiti sono 4: non bisogna essere titolare di trattamento pensionistico, non bisogna avere il Rdc, bisogna avere il reddito massimo che dicevamo prima ed essere in regola con la contribuzione da almeno 4 anni. Si tratta di requisiti molto stringenti, la platea però è decisamente piccola. Si poteva fare di più dal punto di vista del criterio residuale, costruito così è veramente molto restrittivo. La Commissione congiunta finanze di Camera e Senato ha approvato le linee guida per la riforma fiscale che verrà presentata entro la fine di luglio. Il regime forfettario prevede un limiti di fatturato a 65mila euro per tutte le attività, per i primi 5 anni si paga il 5% sul reddito. Quando si supera questo limite ciò che succede è un brusco passaggio all’IRPEF con delle aliquote fiscali che cambiano la situazione fiscale del contribuente. Abbattimento delle micro-tasse? E’ una delle proposte in campo, non la vedo molto realistica in questa fase…”