Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia non teme il riarmo della Nato. Il presidente russo ha anche aperto alla possibilità di un incontro con Volodymyr Zelensky, affermando di essere pronto a discutere un accordo per la fine del conflitto. Le sue dichiarazioni arrivano in un momento in cui la situazione sul campo resta tesa e la diplomazia internazionale cerca nuove strade per il dialogo.
Putin e il riarmo Nato
Il presidente russo ha commentato le recenti decisioni della Nato di rafforzare la propria presenza militare. “Non abbiamo paura del riarmo della Nato”, ha detto Putin. Ha aggiunto che la Russia è pronta a rispondere a qualsiasi minaccia, sottolineando che il Paese dispone di tutte le risorse necessarie per garantire la propria sicurezza. Putin avrebbe anche affermato che la Russia continuerà a monitorare attentamente le mosse dell’Alleanza Atlantica, ma senza lasciarsi intimidire.
Apertura a un incontro con Zelensky
Putin ha dichiarato di essere pronto a incontrare Volodymyr Zelensky per discutere un possibile accordo. “Sono pronto a incontrare Zelensky per concludere un accordo”, ha detto il presidente russo. Ha spiegato che la Russia è disponibile a negoziare, purché vengano rispettate alcune condizioni che, secondo lui, garantirebbero la sicurezza e gli interessi di Mosca. Le dichiarazioni arrivano dopo settimane di tensioni e di scambi di accuse tra le due parti.
Il ruolo degli Stati Uniti e le condizioni per la pace
Putin ha fatto riferimento anche al ruolo degli Stati Uniti nella crisi ucraina. Ha affermato che la posizione di Washington influenzerà le possibilità di raggiungere un accordo. “Molto dipenderà dalla posizione degli Stati Uniti”, ha dichiarato Putin. Ha poi ribadito che la Russia non accetterà condizioni che ritiene sfavorevoli e che ogni trattativa dovrà tenere conto delle richieste di Mosca. Le sue parole sono state accolte con cautela dalle altre parti coinvolte nel conflitto.