Nello scorso mese le immatricolazioni di nuove auto hanno fatto registrare un segno positivo: +11,1% e 1.166.728 unità considerando l’UE più il Regno Unito e i mercati Efta. Una conferma che arriva consecutivamente per la quattordicesima volta. Seppur il mercato dell’auto europea appaia in trend positivo, è giusto ricordare che rispetto ai livelli pre-pandemia di quattro anni fa si registra una perdita del 21,3%, mancando all’appello una vettura su cinque.
Secondo il Centro Studi Promotor il recupero in atto sarebbe dovuto agli ordini accumulati nel periodo in cui la produzione di auto è stata ostacolata dalla carenza di microchip e di altri componenti. Le vendite sono andate bene in Italia e in Francia, con rispettivamente il 22,7 e 10,7 per cento. Stabile appare la Germania, con -0,1% ed è questo il motivo per il quale la crescita complessiva è stata meno imponente. La causa va ricercata, probabilmente, nella cessazione degli incentivi sulle auto elettriche.