Questa mattina, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo parlato di ecoincentivi con il direttore di Sicurauto Claudio Cangialosi.
Buongiorno Claudio, bentornato! Come stanno andando gli ecoincentivi? Soprattutto quelli con le modalità dell’anno scorso.
«Buongiorno e Kiss Kiss a voi! Stanno andando bene o male, dipende dai punti di vista. Bene perché quelli dedicati allle vetture termiche sono finiti, in due settimane i 120 milioni sono stati completamente utilizzati. Mentre per quanto riguarda i veicoli elettrici o plug-in hybrid, dei circa 200 milioni che sono stati stanziati sono stati usati 20 milioni.»
Son tutti lì praticamente.
«Ecco perché il famoso tavolo del Ministero ha tirato fuori dei nuovi incentivi che partiranno da marzo. Bisognerà aspettare un decreto attuativo, ma ci sarà una rimodulazione. Per le termiche ci saranno a disposizione circa 400 milioni, per le elettriche 240, mentre sono 150 per le plug-in hybrid. I contributi, soprattutto per elettriche e plug-in, sono molto consistenti. Si passa da circa 6.000 euro come bonus minimo, cioè acquisto senza rottamazione, a 13.750 euro per un’elettrica. Se si ha un ISEE inferiore ai 30.000 euro e si rottama un veicolo Zero, Uno o Due. Le fasce sono addirittura nove. Per le plug-in hybrid gli sconti passano da 4.000 a 10.000 euro, anche qui a scaglioni a seconda di che veicolo si rottama. Sulle termiche gli sconti restano molto simili ai precedenti. Questa volta arrivano gli incentivi anche per le auto usate, sulle Euro 6 lo sconto è di 2.000 euro su vetture che ne costano 30.000. C’è a disposizione un fondo limitato, circa 20 milioni.»
Il contributo di rottamazione tira dentro anche le Euro 5: confermi?
«Sì. L’Euro 5 è compreso per elettriche e plug-in. Per le termiche il limite è sempre Euro 4.»
Abbiamo poi sentito parlare di 50 milioni per un programma sperimentale di noleggio a lungo termine, che è epocale. Di che stiamo parlando?
«Si parla di un leasing sociale, sulla falsariga di quello che sta già succedendo in Francia. Qui ancora non è stato chiarito cosa succederà. Si parla di 50 milioni a disposizione, le modalità sono ancora in fase di studio. C’era stata la proposta di avere un leasing sociale di circa 100 euro di abbonamento massimo al mese. Quindi significa che se la rata è di 250 euro, 150 euro li mette lo stato e 100 il cittadino.»
Ci aggiorneremo! Grazie!
«A voi, alla prossima!»