La “barca solare” di Cheope spostata al nuovo Grande Museo Egizio. Le immagini spettacolari

È riuscito il faraonico trasferimento della "barca solare" di Cheope, la barca di legno più antica dell'umanità.

Ancora un trasferimento spettacolare in Egitto.
Dopo la parata di mummie e sarcofagi, avvenuta lo scorso 3 aprile, questa volta per le vie del Cairo è stata trasportata la "barca solare" del faraone Cheope, ritrovata interrata e intatta a fianco delle camere funerarie regali.




Era usanza nell'antico Egitto predisporre la presenza di imbarcazioni accanto alla tomba dei faraoni, perché si credeva potessero servire per traghettare i defunti nell'Aldilà.

La "barca solare" di Cheope è stata rinvenuta nel 1954 all'angolo meridionale della Grande piramide e, pochi giorni fa, è stata spostata nel nuovo Grande Museo Egizio (GEM), vicino alle piramidi di Giza, la cui apertura è prevista entro fine anno.
L'imbarcazione risale a 4600 anni fa ed è il più grande e antico manufatto in legno della storia dell'umanità.

La complessa operazione di spostamento, preparata per quasi un anno, è durata circa 48 ore. L'imbarcazione era conservata in un museo ad essa dedicato ed è stata trasferita al GEM, distante 7,5 km. La procedura è stata delicatissima, poiché la nave, lunga 42 metri e pesante 20 tonnellate, è stata trasportata intatta. È stato "uno dei più importanti, impegnativi e rari progetti di archeologia e ingegneria" mai realizzati, ha sostenuto il Sovrintendente capo dell'allestimento del GEM.

La "barca solare", spostata all'interno di un container di metallo, è stata in movimento per dieci ore.
Il veicolo, pilotato a distanza, era scenograficamente addobbato con una luminosa stilizzazione di una nave egizia e decorazioni piramidali. Il mezzo su ruote è stato fatto venire dal Belgio per risparmiare alla nave "qualsiasi vibrazione", anche grazie all'uso di "schiume speciali" e di un monitoraggio continuo di temperatura e percentuali di umidità.



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