Oggi in Good Morning Kiss Kiss è stata ospite in diretta Laura Bononcini, public policy director di Meta per il sud Europa, e abbiamo parlato con lei dell’introduzione degli account Instagram per teenager.
Stamattina stiamo parlando di adolescenti e social. Importanti novità messe in campo da Meta per preservare la sicurezza dei ragazzi e rendere l’esperienza social adatta alla loro età. Per comprendere meglio abbiamo in diretta con noi Laura Bononcini, public policy director del sud Europa di Meta. Buongiorno Laura!
Buongiorno a voi!
Allora, quali sono i limiti di età per questi account teenager? Perché abbiamo capito che riguardano i ragazzi sono i 16 anni, ma si parte da quale età?
Si parte dai 13 anni e fino ai 18 anni. In realtà si tratta di una serie di impostazioni di protezione che saranno attivate automaticamente su tutti questi account per rispondere alle principali preoccupazioni dei genitori. Del tipo, ‘chi può contattare mio figlio’, ‘che contenuti può vedere mio figlio’ e ‘quanto tempo può passare su Instagram’. Poi c’è una differenza sopra e sotto i 16 anni. I ragazzi che hanno 16 e 17 anni potranno andare sul loro account e modificare queste impostazioni attivate automaticamente. Invece i ragazzi sotto i 16 anni, se vogliono modificarle dovranno chiedere l’autorizzazione ai genitori tramite l’attivazione dello strumento di supervisione con cui gli adulti potranno decidere come modificare queste impostazioni e fare altre cose.
Questo strumento di supervisione appena citato come funziona?
Ovviamente queste cose non funzionano se non possiamo accertare l’età dell’utente. Questa è un’assoluta priorità sulla quale lavoriamo da tantissimo tempo. Lo facciamo automaticamente tramite strumenti e tecnologie. Stiamo anche testando negli Stati Uniti un nuovo tool per rilevare l’età dei ragazzi che speriamo poi di estendere al resto del mondo. È un lavoro molto complesso, ma anche fondamentale.
Altra cosa molto interessante è il controllo sui contenuti, la funzione antibullismo e la censura per le parole nascoste. Funzionerà tutto questo?
Assolutamente sì. In particolare, ci sarà la restrizione più ampia sui contenuti sensibili. Quando parliamo di contenuti sensibili ovviamente non sono contenuti illegali, ma sono contenuti tipo immagini di guerra o elementi più scioccanti che i ragazzi, soprattutto sotto i 16 anni, non dovrebbero vedere. Automaticamente ci sarà l’impostazione che farà si che loro non potranno vedere tali contenuti, anche sulla base di ciò che viene suggerito loro. E come dicevate voi ci sono le interazioni su tag e menzioni solo da parte delle persone che ti seguono e le parole nascoste che saranno attivate sui messaggi ricevuti e sui commenti ai post.
E quando arriveranno tutte queste novità per i teenager in Europa?
Il lancio in Europa arriverà ad inizio dell’anno prossimo. Vorrei poi aggiungere che ci saranno impostazioni interessanti sul tempo che i ragazzi possono passare sull’app.
Va bene, ci sentiremo presto per aggiornarci ancora. Grazie di essere stata con noi e buon lavoro.
Grazie a voi!
