Giorgia Meloni e il ministro delle imprese Urso hanno siglato, a Palazzo Chigi, il patto sul trimestre anti-inflazione. Aderiscono all’accordo trentadue associazioni della distribuzione, del commercio e dell’industria a largo consumo. L’esperimento della durata di tre mesi è volto a calmierare i prezzi. Previsto infatti dal 1 ottobre al 31 dicembre, in venticinquemila punti vendita, un paniere di prodotti alimentari del carrello della spesa e di prima necessità, come quelli per l’infanzia e la cura della persona, a costo ribassato con sconti anche fino al 10%.
Giorgia Meloni ha definito il patto governo-imprese un segno importante per tutta la nazione e assicura che, se funzionerà, verrà prolungato. “Sono particolarmente orgogliosa perché è una iniziativa che va al di là del valore economico e dimostra la capacità che ha l’Italia di lavorare ancora insieme” ha affermato la premier che rivendica di aver sostenuto fin dall’inizio i redditi medio-bassi pur avendo a disposizione risorse limitate.
Fiducia anche da parte di Adolfo Urso, secondo cui il patto rappresenta uno sforzo corale: “Perché per la prima volta -dice il ministro- il nostro paese gioca insieme con tutte le sue componenti” e sottolinea che le associazioni presenti rappresentano milioni di aziende italiane e commenta soddisfatto: “Con questo governo l’inflazione si è ridotta almeno della metà rispetto a quella ereditata e -ad oggi- è inferiore a quella europea”.