Dieta delle patate bollite: funziona davvero?

La dietra con patate bollite è sempre più in voga, anche tra le celebrità. Ma un parere specialistico è fondamentale.
Questa mattina, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo parlato della dieta delle patate bollite con il nutrizionista Costantino Motzo.

Buongiorno dottore, bentornato! Dieta delle patate: troppi carboidrati per la dieta o alleati perfetti?

«Buongiorno ragazzi, grazie! I carboidrati delle patate li troviamo anche negli altri alimenti. Le patate contengono amido, che è contenuto anche nel grano, quindi nella pasta e nel pane. Quindi, dal punto di vista chimico, mi fa sorridere che dato che stiamo mangiando prodotti diversi sembra che si stiamo mangiando cose diverse. L’organismo, quando assimila gli alimenti, ne assimila le molecole. Un altro esempio che vi faccio è quello delle proteine vegetali e le proteine animali. Alla fine sono degli amminoacidi chimicamente uguali. Non fa differenza, a parte l’aspetto etico, tra una provenienza o un’altra. Quella è la chimica che arriva al nostro corpo. Stesso discorso per gli amidi: gli amidi delle patate sono gli stessi che arrivano da altri alimenti, per loro composizione.»

Quindi mangiare una patata o mangiare una forchettata di spaghetti può equivalere?

«Può equivalere. Magari poi ci può essere un indice glicemico diverso.»

Glielo stavo per domandare, perché la patata ha una cattiva fama per quanto riguarda l’indice glicemico.

«Ricordiamo che l’indice glicemico è la capacità di un alimento, una volta mangiato, di alzare la glicemia nel sangue. Ci sono alcune dritte che possiamo dare che abbassano l’indice glicemico. Ad esempio, mangiarle una volta che si sono raffreddate abbassa l’indice glicemico, rende gli amidi indigeribili e quindi non assimilabili. Ovviamente, bisogna dosare le quantità. È vero che il fabbisogno giornaliero deve essere costituito al 60% da carboidrati, no è vero che sono inutili per la dieta. Meglio se carboidrati complessi, quindi amidi piuttosto che zuccheri. Vanno bene per perdere peso, nelle giuste quantità.»

Quale tipo di patata scegliere a questo punto? La rossa, la bianca, la selenella, che contiene selenio… oppure è una distinzione solo commerciale?

«Una mia amica rientrata di recente dal Perù mi ha raccontato che ci sono sessanta tipologie di patate. Per cui ce ne sono tantissima. Secondo me ogni prodotto dà una caratteristica particolare alla nostra alimentazione. Quindi, variare è sempre la cosa migliore.»

La ringraziamo! Kiss Kiss a lei!

«Kiss Kiss a voi!»

Notizie del giorno

ti potrebbe interessare