Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato della crisi del gas e dell’aumento del costo delle materie prime.
Per approfondire l’argomento è intervenuto Alessandro Petruzzi, vicepresidente di Federconsumatori:
«La crisi del gas peserà molto sugli italiani. In alcuni casi sono costi veri, reali per questioni geopolitiche e per la ripresa a livello internazionale, che richiede più gas; in altri casi si tratta di speculazione finanziaria e ricatti geopolitici. Nel vostro territorio, poi, si aggiunge il ritardo delle authority della politica che ancora non hanno fatto l’albo dei venditori con fideiussioni e da venerdì scorso ci sono 900 famiglie che, pur non essendo morose, hanno avuto il distacco. Ciò è accaduto perché la società s.r.l. si è volatilizzata. Questo fa parte di una strategia su come verranno gestiti i prossimi mesi, perché gli aumenti ci saranno. Ieri la Commissione Europea ha detto che si possono aiutare le piccole e medie imprese, dare sussidi e intervenire. Quindi ci aspettiamo che, oltre agli interventi tampone fatti qualche mese fa dal Governo, si intervenga con una strategia a lungo respiro. Altrimenti andiamo incontro a disastri con ripercussioni sulla ripresa e sui consumi in generale. Noi ci stiamo preparando per fare una piattaforma per essere ascoltati, ma non come fatto burocratico: vogliamo un confronto ed essere sentiti.»