Questa mattina, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo chiarito il provvedimento sulla cancellazione dei voli aerei con il presidente Codacons Gianluca Di Ascenzo.
Buongiorno presidente, bentornato! Questa sentenza della Corte di Cassazione cosa sblocca per i viaggiatori? E quanto conta?
«Buongiorno e grazie a voi. È importante perché, di fatto, ammette anche in ambito dei voli aerei e delle cancellazioni e ritardi, quanto avviene nel settore dell’Rc auto. Se ne è parlato in quell’ambito con la cessione del credito. C’è questa causa che è durata otto anni che ha consentito di affermare questo principio. Quindi se il consumatore che ha il diritto all’indennizzo per il trasporto aereo e sa già l’importo a prescindere da eventuali ulteriori danni, rende possibile cedere il credito pagando ovviamente la prestazione. Con vicende alterne, la Cassazione ha affermato la legittimità di questa cessione. Quindi, i consumatori, un domani, potrebbero rivolgersi ad agenzie o società esterne per chiedere il pagamento di questo indennizzo, che va da 250 a 600 euro, dipende dalla durata del viaggio.»
Ci domandano se questo provvedimento è retroattivo oppure no.
«Ricordiamo che il diritto all’indennizzo si prescrive entro i due anni dal viaggio. È importante aver presentato il reclamo. C’è una novità per gli ascoltatori: siccome il tema non è italiano, ma è europeo, l’autorità di regolazione dei trasporti, quella competente per l’Italia, con la delibera dell’anno scorso ha istituito una piattaforma per consentire di trovare una conciliazione ai viaggiatori che hanno subito un disservizio, in caso non si ottenga in pagamento dovuto o una risposta adeguata entro i 30 giorni dal reclamo.»
Com’è l’URL del sito?
«autorita-trasporti.it. Per quanto riguarda tutte le informazioni sulla carta dei diritti del passeggero, l’autorità di regolazione è l’ENAC. Grazie a queste due autorità possiamo avere idea dei nostri diritti.»
Quali sono le tempistiche in genere?
«Bella domanda.»
Grazie presidente!
«Grazie a voi e Kiss Kiss a tutti!»