Questa mattina a Radio Kiss Kiss con Max e Max abbiamo parlato di bonus psicologo.
Per approfondire l’argomento è intervenuto David Lazzari, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi:
Gli italiani hanno capito che andare dallo psicologo non è una cosa strana?
«Intanto, bisogna dire che il bonus psicologo ancora deve essere approvato in Gazzetta, poi ci sono i tempi tecnici per creare la piattaforma. Devono passare ancora almeno 2-3 mesi. Certamente la pandemia ha portato ad un’evoluzione della consapevolezza e al modo con cui le persone si rapportano a questo tema. Prima ci si vergognava di andare dallo psicologo, pensando fosse un segno di debolezza. Oggi, invece, molti hanno capito che si tratta di un tema che fa parte della vita. La vita è fatta anche di problemi, di difficoltà e di traumi psicologici, piccoli o grandi. Quindi, affrontare queste tematiche psicologiche è importante e le persone, forse anche “grazie” alla pandemia, hanno cambiato il loro rapporto con la tematica.»
Andare dallo psicologo, quindi, sarebbe come allenare il fisico e rientrerebbe nella normalità.
«Esattamente. Il concetto è proprio questo.»
Come funzionerà la questione dei costi?
«Allora, il bonus arriva ad erogare fino a 600 euro per accedere a queste prestazioni, immaginando un onorario per lo psicologo intorno ai 50 euro. Per quanto riguarda, invece, le tariffe del libero professionista in genere non sono molto alte e comunque dipendono dalle specializzazioni che si posseggono. I prezzi, in questo caso, possono arrivare anche fino a 90 euro. Il problema è che c’è una grande richiesta di aiuto, sia per l’aumentare dei bisogni e dei problemi, sia per il cambiamento di approccio che si sta avendo. A volte si va dallo psicologo anche solo per migliorare le proprie risorse e capacità per affrontare la vita in maniera migliore. La verità è che l’Italia non ha una rete pubblica adeguata, perché c’è solo per i disturbi più importanti. E non c’è anche nella scuola, dove sarebbe fondamentale.»