Angelica De Vito, esperta di ambiente e di relazioni internazionali di Good Morning Kiss Kiss, è stata per noi al Ministero degli Esteri per scoprire le proposte dei giovani al prossimo G7 in Puglia.
“I lavori preparatori sono iniziati a gennaio, ma noi oggi siamo al Ministero degli Esteri per discutere con ministri e imprenditori al fine di definire le richieste più urgenti per gli under 30…”
In collaborazione con l’Ufficio Sherpa della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Young Ambassadors Society (YAS) ha selezionato i delegati che nel 2024 si sono uniti, da Gennaio, alla Delegazione Italiana dello Youth 7 (Y7) e dello Youth 20 (Y20), i gruppi di impegno ufficiali del G7 e G20 per i giovani.
Lo Y20 e lo Y7 riuniscono leader internazionali sotto i 30 anni, il cui lavoro dura diversi mesi durante l’anno e culmina nei Vertici Y20 e Y7, dove viene finalizzato e trasmesso ai Presidenti e ai Capi di Stato un Comunicato Finale contenente proposte dai giovani delegati.
La scorsa settimana, 300 ragazzi provenienti dai paesi del G7 si sono riuniti a Roma per completare quello che è il documento ufficiale da presentare in Puglia per il vertice dei capi di Stato, che si terrà a giugno. Questo evento è stato di grande importanza per dimostrare l’interesse dei giovani in ciò che accade nel mondo.
Nell’ambito del processo Y7 Italia, YAS ha organizzato una serie di sessioni di apprendimento interattive e sessioni pratiche di policy making al fine di creare politiche concrete per costruire una società più inclusiva e sostenibile.
Nel 2024, il Vertice Y7 si è tenuto in Italia e il Vertice Y20 si terrà in Brasile.
Gli incontri hanno le seguenti aree tematiche:
- Sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici
- Inclusione e pari opportunità
- Innovazione e trasformazione digitale
- Nuove competenze, imprenditorialità e il futuro del lavoro nelle politiche giovanili
YAS ha scelto i propri delegati sulla base di alcune skills, quali: essere fluenti in inglese; avere esperienze di volontariato, studio, imprenditoriali o lavorative relative ad almeno una delle aree prioritarie; essere appassionati dei temi di discussione e disposti a lavorare in team in un ambiente multiculturale; essere in grado di impegnarsi nel lavoro svolto prima e dopo il Vertice.