Questa mattina, in Good Morning Kiss Kiss, abbiamo parlato dell’aftermarket report di Sicurauto con il direttore Claudio Cangialosi.
Buongiorno Claudio! È uscito il terzo aftermarket report di sicurauto.it e oggi ci concentriamo sulle auto elettriche. Avete fatto un’inchiesta decisamente particolare: cosa è venuto fuori?
«Buongiorno ragazzi, Kiss Kiss a tutti! Parliamo di aftermarket, cioè quello che spendo una volta uscito dalla concessionaria. Uno degli aspetti più importanti è la manutenzione ordinaria, quella che la casa auto ci impone, soprattutto perché per i primi otto anni c’è la garanzia sulla batteria che decade se non si fa manutenzione.»
Il famoso tagliando che fa tremare un po’ tutti.
«Bravissimo. Noi abbiamo fatto un’inchiesta per capire quanto costa questa manutenzione e i tagliandi delle auto elettrico. C’è ancora il mito che le auto elettriche non facciano manutenzione. Invece la fanno, devono andare in officina ogni uno o due anni a seconda della casa auto e del modello, e abbiamo tirato fuori anche i costi. Ci tengo a dire che sono costi ufficiali dati direttamente dalle case auto. Una vettura popolare come la Fiat 500 elettrica ha un costo di manutenzione ordinaria di 130 euro all’anno per i tagliandi. In otto anni si spendono circa 1.050 euro. Per quanto riguarda auto come la Dacia Spring si parla di circa 150 euro all’anno di tagliando; fino ad arrivare a vetture più costose come la Mercedes QE che invece richiede 250 euro al mese, 2.000 in otto anni. Costi inferiori alle vetture tradizionali ma che, come vedete, restano. Questo è quello che viene fuori da questa indagine. Qualcuno potrà chiedersi cosa devono fare queste vetture elettriche se alla fine il motore sparisce. In realtà, però, pneumatici, sospensioni, braccetti, tutti questi organi restano. In più ci sono eventuali controlli della presa di ricarica, della batteria dell’auto elettrica, tutta una serie di controlli che riguardano il cosiddetto impianto ad alta tensione. Interessante da notare che le auto elettriche hanno necessità del cambio del liquido dei freni, cosa a cui non siamo molto abituati, molto più spesso.»
Sono leggermente più pesanti.
«C’è anche un altro aspetto. Le auto elettriche non frenano con i freni tradizionali. Usano molto di più la frenata rigenerativa. Si può creare della condensa nell’impianto dei freni e questo, se supera un certo livello, può essere pericoloso perché crea vapore.»
Si perde efficienza. Uno avrebbe pensato il contrario: uso di più il freno motore e risparmio.
«Paradossalmente si crea questo. Se non usi spesso i freni il liquido non si scalda spesso e non ha questo effetto che tiene l’umidità lontana.»
Direttore, una domanda che ci arriva da tanti radioascoltatori. In genere quanto dura la batteria di un’elettrica? Ce la fa a essere coperta dalla garanzia?
«Diciamo che le statistiche ci dicono che la batteria dura oltre gli otto anni, anche dieci anni, e alcuni test sono andati anche oltre. È una tecnologia ancora giovane per capire fino in fondo, poche vetture sono arrivate a dieci anni.»
Grazie direttore!
«Grazie a voi!»