Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato di accoglienza in Europa, dopo che dodici Paesi dell’Unione hanno chiesto di innalzare barriere contro i migranti.
Per fare il punto sulla situazione è intervenuto il giornalista Giampiero Gramaglia:
«Per prima cosa c’è da dire che gli Stati Uniti non sono stati sempre esempio di inclusione. In questi ultimi mesi l’Europa sembra un po’ meno incline all’accoglienza di migranti rispetto agli Stati Uniti di Joe Biden (che lo sono almeno a parole). Tra i dodici Paesi europei che hanno firmato una richiesta all’Europa di alzare muri ce ne sono almeno due (Austria e Danimarca) che non hanno frontiere esterne all’Europa, cioè i loro confini sono all’interno dell’Unione Europea, e non devono accogliere migranti in prima istanza perché non hanno aperture verso l’esterno. Inoltre, nove di quei dodici Paesi sono entrati “da poco” nell’Unione Europea, dal 2004 in poi, e sono entrati dopo aver conosciuto una fase (di almeno 15 anni) in cui i loro cittadini emigravano verso l’Unione Europea e venivano accolti. Che adesso siano proprio loro a darci lezioni di cristianesimo e intolleranza all’accoglienza mi sembra contraddittorio e molto deludente.»