Il 10 marzo sono ufficialmente scattati i 100 giorni alla maturità del 2025 ed è stata una buona occasione per gli studenti italiani per festeggiare a modo proprio questo importante momento. La tradizione vuole che per celebrare i 100 giorni all’esame i ragazzi lascino i libri a casa per divertirsi con riti scaramantici, eventi e altri appuntamenti di buon auspicio.
Uno dei rituali tipici in tal senso è il famoso Mak P, anche conosciuto come Mak P 100, ovvero una festa scolastica a cui partecipano gli studenti del quinto anno delle superiori 100 giorni prima della conclusione delle lezioni. Oggi l’abitudine del Mak P è meno diffusa di un tempo, ma c’è chi è ancora molto legato a party di questo genere.
In realtà, il Mak P è una consuetudine nata in ambito militare. Infatti, nel 1839 un regio decreto di Torino abbreviava la durata dei corsi militari per la nomina di sottotenente e leggenda vuole nell’apprendere tale notizia una recluta avrebbe esclamato in piemontese: “Mach pi tre ani”, cioè “Solo più tre anni” per intendere che mancavano solo 3 anni alla fine del percorso.
La celebrazione del Mak P militare consisteva nel passaggio di una stecca dagli allievi anziani agli allievi giovani e nel 1891 l’usanza si diffonde da Torino a Modena e poi in tutte le scuole militari del Paese. Questa espressione nel tempo ha acquisito popolarità anche tra le persone comuni e gli anni sono poi diventati giorni tra gli studenti prossimi alla maturità.
Il Mak P dei liceali consiste essenzialmente in una serata di gala a cui partecipano i ragazzi dell’ultimo anno con un accompagnatore e molto spesso si mettono in scena imitazioni, caricature e balli scatenati come ultimo saluto prima di lanciarsi negli impegni scolastici dell’esame di diploma.
Nella puntata de I Corrieri di Kiss Kiss i nostri speaker hanno parlato proprio di questa tradizione e Ciro ci ha raccontato qualche aneddoto sulla sua festa del Mak P da ragazzo. Corri a guardare il video!