Attore e cantante di Hoboken, Francis Albert Sinatra, conosciuto semplicemente come Frank è uno di quei nomi che sicuramente spicca nel periodo natalizio. Il suo album Christmas Songs by Sinatra, pubblicato nel 1948 dalla Columbia Records, registrato tra il 1944 e il 1948 ed arrangiato da Axel Stordahl raggiunse in pochissimo tempo la seconda posizione nella classifica Billboard 200.

L’album, che tocca le corde dello swing fino all’improvvisazione tipica del jazz, è considerato per eccellenza uno dei capisaldi della musica natalizia degli anni ’50, che ancora oggi riscuote enorme successo. Personaggio importante e carismatico dell’intrattenimento statunitense ed internazionale, che è riuscito ad imporsi nel panorama musicale sin dagli anni ’30; scopriamone insieme alcune curiosità.
Le dieci curiosità su Frank Sinatra
- La mamma lo partorì in cucina. Fu un parto complicato e si dovette usare il forcipe per estrarlo: a causa di esso, il viso di Frank restò segnato a vita, tanto da farlo soprannominare Scarface.
- E’ noto in Italia soprattutto come The Voice, mentre negli Stati Uniti d’America e in altri paesi era conosciuto anche con soprannomi come Swoonatra.
- Nel 1985 ricevette dal presidente Ronald Reagan la Presidential Medal of freedom ovvero la Medaglia presidenziale della libertà.
- Nel corso della sua vita, il cantante tentò più volte il suicidio.
- Il cantante soffriva molto la sua scarsa altezza. Per questo si faceva realizzare delle scarpe con tacco interno per apparire più alto.
- Mario Puzo, scrittore e sceneggiatore de Il Padrino, venne accusato da Sinatra di essersi ispirato a lui per il “look” dei suoi personaggi.
- Nel 1997 gli Stati Uniti lo onorarono con la Congressional Gold Medal (Medaglia d’oro del Congresso), la più alta onorificenza assegnata dagli USA.
- Nel 1990 venne lanciata sul mercato una salsa per la pasta ispirata alla ricetta originale della mamma di Frank Sinatra. Peccato che fu un vero e proprio flop.
- Nella sua longeva carriera si è aggiudicato complessivamente ben tre premi Oscar: un Oscar onorario nel 1946 per il suo ruolo in The House I Live In (condiviso con altri);un Oscar al miglior attore non protagonista nel 1954 per Da qui all’eternità; il Premio umanitario Jean Hersholt.
- Il grande cantante americano aveva una grande ammirazione per i Beatles. In particolare riteneva Something la più bella canzone d’amore scritta.