Venerdì 12 dicembre è stato indetto uno sciopero generale dalla Cgil che coinvolgerà numerosi settori pubblici e privati. Lo stop interesserà in particolare i trasporti, le scuole e la sanità, con possibili ripercussioni sui servizi essenziali.Sono previste fasce di garanzia per alcuni servizi, ma si attendono comunque disagi diffusi.
Trasporti: treni, autobus e metro a rischio
Lo sciopero coinvolgerà il settore dei trasporti pubblici, con possibili cancellazioni e ritardi per treni, autobus e metropolitane. Secondo quanto comunicato da Trenitalia e dalle aziende di trasporto locale, saranno garantite alcune fasce orarie di servizio, in particolare nelle ore di punta. Tuttavia potrebbero verificarsi interruzioni anche nei collegamenti a lunga percorrenza e nei servizi regionali. Il Comune di Roma ha segnalato che lo sciopero potrebbe interessare anche il trasporto pubblico locale, con possibili ripercussioni sulla mobilità cittadina.
Scuole e servizi educativi: lezioni a rischio
Anche il settore dell’istruzione sarà coinvolto dallo sciopero generale. Potrebbero esserci disagi nelle scuole di ogni ordine e grado, con la possibilità di sospensione delle lezioni e dei servizi educativi. La partecipazione del personale scolastico allo sciopero potrebbe variare da istituto a istituto ma in molte scuole non sarà garantito il regolare svolgimento delle attività didattiche. Non sono escluse chiusure parziali o totali degli edifici scolastici.
Sanità: servizi essenziali garantiti, ma possibili disagi
Lo sciopero interesserà anche il settore sanitario. Saranno comunque garantiti i servizi essenziali, come le prestazioni di pronto soccorso e le urgenze. Tuttavia, potrebbero verificarsi ritardi o cancellazioni di visite specialistiche, esami diagnostici e interventi programmati. Le aziende sanitarie invitano i cittadini a informarsi presso le strutture di riferimento per eventuali aggiornamenti sulle prestazioni disponibili durante la giornata dello sciopero.
