È venuto a darci “Due Kiss a distanza” Blanco, all’anagrafe Riccardo Fabbriconi, classe 2003. Il giovane cantautore ci ha parlato del suo album “Blu Celeste” e ci ha raccontato di sé.
Marco e Raf: «L’acqua è un elemento che ricorre spesso nelle tue canzoni. Come mai?»
Blanco: «In generale mi piace stare in mezzo alla natura. In questo disco, l’acqua mi ha dato grande ispirazione, anche come legame tra tutte le canzoni. L’acqua per me è qualcosa di importante, un contatto con la natura.»
Marco e Raf: «Sei cresciuto con la musica di Gino Paoli, Lucio Dalla, Pino Daniele, Battisti. Hai pensato di fare una cover?»
Blanco: «In realtà no. Mi piace cantare le loro canzoni sotto la doccia, ma preferisco sempre fare canzoni mie e creare qualcosa di unico.»
Marco e Raf: «Ti piace tantissimo Adriano Celentano. Cosa rappresenterebbe per te collaborare con lui?»
Blanco: «Per me sarebbe come la ciliegina sulla torta. Per me lui è emerso su tanti artisti in modo particolare, in modo “figo”. Non solo per le canzoni, ma anche per aver fatto l’attore. È un artista a 360°.»
Marco e Raf: «Cosa diresti a chi non credeva che ce l’avresti fatta?»
Blanco: «Io risponderei solo: “Credete in voi”. Se gli altri non credono in te, ci può stare. L’importante è credere in se stessi.»
Marco e Raf: «A te viene più facile scrivere una canzone quando non stai bene o quando sei al massimo?»
Blanco: «Mi viene più facile scrivere canzoni quando non sto bene.»
Qualche curiosità su Blanco:
- Da bambino ha abitato a Rezzato, in provincia di Brescia
- Ha preso una nota in quinta elementare
- Andrà in tour nel 2022
- Va in Puglia da 13 anni in estate