Guardiola si scusa dopo la reazione furibonda post Newcastle: “Mi sono sentito in imbarazzo”

Pep Guardiola ammette l'imbarazzo per il suo comportamento dopo la sconfitta contro il Newcastle e si scusa pubblicamente. Il tecnico del Manchester City riflette sull'episodio e parla della sua carriera in Champions League.

Pep Guardiola ha ammesso di provare “vergogna e imbarazzo” per il comportamento avuto al termine della partita persa dal Manchester City contro il Newcastle. Il tecnico catalano si è reso protagonista di un battibecco con Bruno Guimarães e di un alterco con un cameraman, al quale ha tolto le cuffie per parlargli direttamente all’orecchio con tono concitato. Alla vigilia della sfida contro il Bayer Leverkusen, Guardiola ha spiegato di essersi scusato con il cameraman coinvolto nell’episodio.

Scuse pubbliche di Guardiola 

“Mi sono sentito in imbarazzo quando mi sono rivisto. Non mi piace e chiedo scusa. Io sono quello che sono. Anche dopo 1000 partite, non sono una persona perfetta e commetto errori. Ma difenderò sempre la mia squadra”, ha dichiarato Guardiola. Il tecnico ha sottolineato come il suo atteggiamento sia stato dettato dalla tensione del momento e dalla delusione per il risultato maturato in campo.

Motivi della rabbia dopo Newcastle

Guardiola sarebbe stato particolarmente furioso dopo la sconfitta contro il Newcastle a causa di alcune decisioni arbitrali che, a suo dire, avrebbero penalizzato il Manchester City. Tra gli episodi contestati ci sarebbero un potenziale rigore non concesso a Phil Foden e alcuni dubbi sul secondo gol segnato dal Newcastle. Questi episodi avrebbero contribuito ad aumentare la tensione nel post partita.

Guardiola e il traguardo delle 100 panchine in Champions 

Alla vigilia della partita contro il Bayer Leverkusen, Guardiola ha parlato anche del traguardo delle 100 panchine in Champions League che raggiungerà con il Manchester City. “Mi rendo conto che sto invecchiando. Ogni partita è una pietra miliare. È bello, significa che siamo stati presenti ogni stagione. La Champions è una competizione enorme, speciale per i giocatori. Mettersi alla prova contro le migliori squadre d’Europa è incredibile, un’esperienza grandiosa. Per il club, in termini di reputazione, prestigio e impatto economico, è di fondamentale importanza”, ha detto il tecnico.

le ultime news