Oltre cinquemila persone hanno reso omaggio a Ornella Vanoni alla camera ardente allestita al Piccolo Teatro Grassi di Milano. L’artista, scomparsa venerdì sera all’età di 91 anni, è stata salutata da una folla commossa che ha voluto tributare l’ultimo addio a una delle voci più iconiche della musica italiana.
Una folla commossa al Piccolo Teatro Grassi
La camera ardente è stata aperta oggi dalle 10 alle 14, permettendo a fan, amici e colleghi di rendere omaggio a Ornella Vanoni. Già ieri, numerosi ammiratori avevano lasciato fiori e messaggi sotto la sua abitazione. Domani, lunedì 24 novembre, la camera ardente riaprirà dalle 10 alle 13, seguita dai funerali che si terranno alle 14.45 nella chiesa di San Marco.
Il ricordo di Paolo Fresu
Il trombettista e compositore jazz Paolo Fresu ha voluto ricordare Ornella Vanoni con parole toccanti. In una lunga lettera, ha sottolineato l’importanza dell’artista nel panorama musicale italiano, definendola una figura che ha rappresentato “l’enormità”. Fresu ha evidenziato come la voce e la personalità di Vanoni abbiano lasciato un segno indelebile nella cultura musicale del paese.
Le parole del sindaco di Milano
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, presente alla camera ardente, ha dichiarato: “Rappresenta la milanesità intesa come la voglia di essere liberi e non condizionati sempre dal giudizio degli altri, del mainstream. Lei da questo punto di vista è stata un bellissimo esempio”.
