Una ragazza brillante racconta la storia di Liane, una ragazza diciannovenne che vive con la madre e la sorella minore in una cittadina della Costa Azzurra, Fréjus. Ossessionata dalla propria immagine e dall’idea di essere finalmente “qualcuno”, Liane nutre un profondo desiderio di visibilità. Per lei la celebrità è sinonimo di amore e riconoscimento: crede che partecipare al famigerato reality televisivo Miracle Island possa rappresentare la sua via d’uscita da una vita che percepisce come invisibile. Quando si presenta ai casting, spera che il suo sogno diventi realtà, ma ben presto si trova a fare i conti con un viaggio interiore molto più complesso: la ricerca della fama la costringe a confrontarsi con la sua identità, le sue insicurezze e le conseguenze emotive di una visibilità forzata.
Cast e regia
Il film segna l’esordio alla regia di Agathe Riedinger, che ha scritto anche la sceneggiatura. Al centro del racconto c’è Malou Khebizi, nel ruolo di Liane, che offre una performance intensa e autentica. Accanto a lei figurano Idir Azougli (Dino), Andréa Bescond (Sabine) e Ashley Romano, oltre a un cast di giovani attori che popolano il mondo, ambizioso e fragile, di Liane.
La fotografia è curata da Noé Bach, il montaggio da Lila Desiles e le musiche sono di Audrey Ismaël.
Temi e significato
Il film è molto più di un semplice ritratto di ambizione giovanile: Riedinger costruisce un’anti-fiaba moderna, basata sull’ossessione dell’apparire e su quella perversità della visibilità che diventa condanna. Liane non desidera solo la fama, ma il riconoscimento: crede che il pubblico, la telecamera, i social possano finalmente darle l’amore che le è sempre mancato. In questo senso, Una ragazza brillante esplora la vulnerabilità psicologica di chi investe tutto nella propria immagine, mostrando il rovescio oscuro di un sogno che sembra lucente ma è fatto di specchi.
Produzione e uscita
Il film è prodotto da Silex Films e rappresenta un’espansione del cortometraggio J’attends Jupiter (2017) della stessa regista. Le riprese si sono svolte principalmente a Nizza e Fréjus. Dopo la sua presentazione in concorso al Festival di Cannes nel maggio 2024, Diamant Brut è approdato nelle sale italiane ieri 13 novembre 2025, grazie alla distribuzione di Academy Two.
Impatto e accoglienza
Come opera prima, il film di Riedinger ha attirato l’attenzione della critica per la sua capacità di unire realismo sociale e riflessione estetica. La protagonista Malou Khebizi è stata considerata una rivelazione, capace di incarnare tanto la rabbia quanto la fragilità di Liane. Alcuni commentatori hanno sottolineato la delicatezza con cui il film indaga il rapporto tra immagine e identità, senza cadere nel moralismo, ma mostrando la disillusione dietro i sogni di popolarità.
In sintesi, Una ragazza brillante è un’opera audace e contemporanea: attraverso il volto di una giovane ambiziosa e fragile, Agathe Riedinger riflette sui paradossi dell’apparire oggi, su cosa significhi veramente “essere visti” e fino a che punto il desiderio di riconoscimento possa trasformarsi in una dipendenza.
