Leopoldo Mastelloni, attore e regista, ha recentemente condiviso la sua esperienza con l’ictus che lo ha colpito lo scorso luglio all’età di 80 anni. Durante un’intervista a Verissimo, ha raccontato come, trovandosi solo in casa, abbia avvertito un forte giramento di testa alzandosi dal letto. In quel momento, una telefonata di un’amica ha permesso di chiamare i soccorsi, evitando conseguenze più gravi.
L’ictus e la storia familiare
Mastelloni ha rivelato che l’ictus ha colpito anche altri membri della sua famiglia. Un mese prima di lui, sua sorella ha avuto un ictus, e in precedenza sua madre aveva subito lo stesso evento, rimanendo parzialmente immobilizzata. Questa serie di eventi ha profondamente segnato l’attore, che ha riflettuto sulla fragilità della vita e sull’importanza del supporto familiare.
La depressione e il sostegno degli amici
Dopo l’ictus, Mastelloni ha attraversato un periodo di depressione. In un momento di sconforto, ha espresso l’intenzione di togliersi la vita. In risposta, la cantante Mina lo ha contattato, chiedendogli l’Iban per inviargli un aiuto economico. Anche Rita Pavone gli è stata vicina, offrendogli supporto e amicizia in un momento così difficile.
Il ricordo della madre
Parlando della madre scomparsa, Mastelloni ha condiviso il dolore provato nel momento della sua morte. Ha descritto come, negli ultimi istanti, sua madre lo guardasse senza chiudere gli occhi, lasciando un ricordo indelebile nella sua memoria.
