I Los Angeles Dodgers hanno conquistato il loro secondo titolo consecutivo delle World Series, sconfiggendo i Toronto Blue Jays in una drammatica Gara 7 conclusasi 5-4 dopo 11 inning. Questa vittoria segna la prima volta in 25 anni che una squadra della Major League Baseball riesce a difendere con successo il titolo, un’impresa non realizzata dal 2000.
Una Gara 7 da brividi
La partita decisiva si è svolta al Rogers Centre di Toronto, dove i Blue Jays hanno inizialmente preso il comando con un vantaggio di 3-0. I Dodgers hanno risposto riducendo lo svantaggio a 4-2. Nel nono inning, con due out, Miguel Rojas ha colpito un fuoricampo che ha pareggiato il punteggio, portando la partita agli extra inning. Nell’undicesimo inning, Will Smith ha realizzato un fuoricampo solitario contro Shane Bieber, portando i Dodgers in vantaggio. Nel turno successivo, con corridori in prima e terza base e un out, Alejandro Kirk dei Blue Jays ha battuto in un doppio gioco che ha concluso la partita e la serie.
Yamamoto: MVP delle World Series
Il lanciatore giapponese Yoshinobu Yamamoto è stato nominato MVP delle World Series per le sue prestazioni eccezionali. Nel corso della serie, Yamamoto ha lanciato 17⅔ inning con un’ERA di 1.02, ottenendo 15 strikeout e concedendo solo due punti. In Gara 7, ha lanciato gli ultimi 2⅔ inning senza subire punti, assicurando la vittoria per i Dodgers. Yamamoto è diventato il primo lanciatore a vincere tre partite in una singola World Series dal 2001.
Un’impresa storica per i Dodgers
Con questa vittoria, i Dodgers diventano la prima squadra della National League a vincere titoli consecutivi dal 1976. Il manager Dave Roberts ha elogiato la resilienza della squadra, sottolineando l’importanza del contributo di Yamamoto. Dall’altra parte, il manager dei Blue Jays, John Schneider, ha espresso orgoglio per la performance della sua squadra nonostante la sconfitta.
