È il giorno di Luciano Spalletti alla Juventus. Dopo giorni di trattative e contatti continui, l’ex commissario tecnico della Nazionale è arrivato a Torino e firmerà oggi il contratto che lo legherà al club bianconero fino a fine stagione, con opzione di rinnovo automatico in caso di qualificazione alla Champions League. L’annuncio ufficiale è atteso in mattinata, prima del suo primo allenamento alla Continassa.
L’accordo e le cifre
L’intesa tra le parti prevede un contratto di nove mesi a circa 3 milioni di euro netti, più bonus legati ai risultati e una clausola che prevede il rinnovo fino al 2028 se la Juventus chiuderà la stagione tra le prime quattro. L’operazione è stata curata nei dettagli dal figlio del tecnico, Samuele Spalletti, che segue da vicino le questioni contrattuali del padre.
Chiellini frena, ma elogia
In attesa della firma, Giorgio Chiellini ha commentato con prudenza la situazione ai microfoni di DAZN: «Spalletti è un grande allenatore, ma attendiamo che tutto venga ufficializzato. Ringraziamo Tudor per il lavoro svolto, ora si apre una nuova fase».
Obiettivo Champions
La missione di Spalletti sarà chiara fin da subito: riportare la Juve in Champions League e ridare identità a una squadra in difficoltà. Il debutto in panchina è previsto sabato contro la Cremonese, sfida che segnerà il suo ritorno in Serie A dopo l’esperienza in Nazionale.
Motivazioni e futuro
Spalletti arriva a Torino con motivazioni fortissime, deciso a riscattare la delusione azzurra e a rimettersi in gioco in un ambiente esigente ma prestigioso. Nelle ultime ore John Elkann ha visitato la squadra dopo la partita con l’Udinese, ma senza anticipare l’annuncio: il rispetto delle tempistiche è stato considerato fondamentale.
Da domani, però, inizierà ufficialmente la nuova era bianconera. E Spalletti, come sempre, è pronto a partire dal campo, con l’obiettivo di costruire un’altra impresa da aggiungere alla sua carriera.
