Il congresso elettivo di World Boxing, che dovrà eleggere il nuovo presidente della federazione mondiale di pugilato, si svolgerà a Roma invece che a Nuova Delhi. La decisione è stata annunciata dalla federazione pugilistica italiana e segue una serie di discussioni tra World Boxing e la federazione pugilistica dell’India. Secondo quanto comunicato, lo spostamento non avrà alcun impatto sulle finali della Coppa del Mondo, che rimangono in programma a Nuova Delhi dal 17 al 22 novembre.
Motivi dello spostamento del congresso
Secondo il presidente della federazione pugilistica indiana, Ajay Singh, alla base della decisione ci sono “fattori logistici, come i tempi per il viaggio” e la necessità di “garantire la partecipazione agevole di tutti i delegati”. Il presidente della Federazione Pugilistica Italiana, Flavio D’Ambrosi, ha commentato: “Siamo onorati che l’Italia ospiti un evento così importante come il primo congresso di World Boxing dopo il riconoscimento da parte del Cio”.
Programma del congresso e normative per le finali
Il congresso di Roma ospiterà le elezioni del presidente che succederà all’olandese Boris van der Vorst, scelto nel 2023 alla nascita della nuova federazione internazionale. Oltre all’elezione del presidente, saranno indicati altri ruoli direttivi e si terranno votazioni su altre questioni riguardanti World Boxing. Per quanto riguarda le finali di Nuova Delhi, resta in vigore la nuova normativa sui test di genere necessari per partecipare alle competizioni, in risposta alla questione delle pugili intersex o transessuali.