Durante la Mostra del Cinema di Venezia, circa diecimila persone hanno partecipato a un corteo in solidarietà con Gaza, con la presenza di numerosi artisti e attivisti.
Partecipazione e percorso del corteo
Il corteo, organizzato dai centri sociali del Nordest e dall’Anpi, ha visto la partecipazione di circa diecimila persone, secondo gli organizzatori. La manifestazione è partita dall’imbarcadero di Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia, con un percorso circolare che ha sfiorato le transenne della Mostra del Cinema, per poi tornare al punto di partenza. Durante la marcia, i manifestanti hanno intonato slogan come “Palestina libera dal fiume verso il mare” e hanno esposto bandiere palestinesi e simboli come l’anguria, i cui colori richiamano quelli della bandiera palestinese.
Presenza di artisti e personalità del cinema
Tra i partecipanti al corteo, erano presenti diverse personalità del mondo del cinema e dello spettacolo. La conduttrice della Mostra, Emanuela Fanelli, ha dichiarato: “Ci sono, sono qui”. Hanno partecipato anche l’attore e regista Michele Riondino, il fumettista Zerocalcare, le attrici Valentina Bellè, Donatella Finocchiaro, Tecla Insolia e Ottavia Piccolo, oltre al produttore Nicola Giuliano. L’attrice Tecla Insolia ha affermato: “Mi alzo al mattino e penso alle vittime. I due artisti esclusi? Mi pare il minimo”.
Organizzazione e sicurezza dell’evento
La manifestazione è stata organizzata dai centri sociali del Nordest e dall’Anpi, con la partecipazione di 240 tra gruppi e collettivi, e 15 associazioni del mondo del cinema, tra cui Venice 4 Gaza. Secondo gli organizzatori, il numero dei partecipanti ha superato le aspettative, raggiungendo circa diecimila persone, mentre la questura ha stimato circa cinquemila partecipanti. Il corteo si è svolto pacificamente, con un percorso che ha sfiorato le transenne della Mostra del Cinema, senza incidenti o tensioni significative.