Mattia Bellucci ha superato il primo turno degli US Open per il secondo anno consecutivo. La vittoria è arrivata dopo il ritiro dell’avversario, il cinese Shang. Bellucci ha raccolto indicazioni importanti dalla partita, che considera utili per il resto del torneo.
Reazione dopo una partenza difficile
Bellucci ha commentato così la sua prestazione: “Vincere così non è ciò che un atleta spera su un palcoscenico del genere; l’approccio alla partita mi aveva un po’ deluso ma sono soddisfatto della reazione nel terzo set, un passo avanti rispetto al secondo e anche al primo. Gestire partite come quella di oggi, caratterizzate da una partenza così complicata, mi dà nuovi spunti e sicuramente il mio obiettivo è cambiare questo trend”. Le sue parole sottolineano la volontà di migliorare la gestione delle fasi iniziali delle partite.
La prospettiva di sfidare Alcaraz
Guardando avanti, Bellucci si prepara a un possibile incontro con Carlos Alcaraz, che ha battuto Reilly Opelka. “Alcaraz è sicuramente un bel sogno; sarebbe intrigante incontrarlo, magari sul Centrale… Sarà un’esperienza fantastica che mi darà nuovi stimoli di miglioramento soprattutto dal punto di vista tecnico”, ha detto Bellucci. Il tennista italiano vede nella sfida con Alcaraz una grande opportunità di crescita personale e sportiva.
Esperienze passate e nuove motivazioni
Bellucci ha ricordato anche la partita giocata contro Norrie sul Campo numero 1 a Wimbledon: “Ricordo la partita con Norrie sul Campo numero 1 a Wimbledon, lì ero particolarmente teso, se si presentasse l’opportunità di giocare un’altra partita così importante, so già di dover fare qualcosa di diverso”. Le esperienze passate rappresentano per lui un punto di partenza per affrontare con maggiore consapevolezza le prossime sfide.