Un video privato che ritrae momenti intimi tra Stefano De Martino e la sua compagna Caroline Tronelli è stato sottratto dal sistema di videosorveglianza dell’abitazione della donna e diffuso online. Le indagini si concentrano su un possibile coinvolgimento di un tecnico addetto alla manutenzione dell’impianto.
Indagini in corso sul furto del video
Le autorità stanno esaminando l’ipotesi che il furto del video sia stato orchestrato da un tecnico responsabile della manutenzione del sistema di videosorveglianza. L’impianto, installato circa dieci anni fa, potrebbe non essere aggiornato e la password di accesso sarebbe stata relativamente semplice. Questi fattori avrebbero potuto facilitare l’accesso non autorizzato al sistema. Le indagini sono condotte sia dalla Procura di Roma che da quella di Tempio Pausania, in Sardegna, dove è stata presentata la prima denuncia.
Intervento del Garante per la Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali è intervenuto ordinando l’immediata cessazione della diffusione del video. In una nota, l’Autorità ha sottolineato che la divulgazione di contenuti riguardanti la sfera personale e intima, anche di personaggi noti, può causare un pregiudizio grave e irreparabile per i soggetti coinvolti.
Reazioni e misure legali
Gli avvocati di De Martino e Tronelli hanno presentato denunce sia a Roma che in Sardegna, oltre a un esposto al Garante della Privacy. Hanno dichiarato: “Non escludiamo sia stato un tecnico che ha tradito il rapporto fiduciario instaurato con la famiglia della ragazza per poi approfittarne”. Hanno inoltre sottolineato l’importanza di perseguire non solo chi ha diffuso il video, ma anche coloro che lo conservano e lo condividono, in quanto complici di reati di ricettazione.