Il film “L’Ultimo Turno”, diretto da Petra Biondina Volpe e interpretato da Leonie Benesch, offre uno sguardo intenso sulla vita di un’infermiera durante un turno notturno in un ospedale svizzero. Presentato in anteprima alla Berlinale, il film è ora nelle sale italiane dal 20 agosto 2025.
Una notte nel reparto chirurgico
Floria Lind, interpretata da Leonie Benesch, è un’infermiera dedicata che affronta un turno notturno in un ospedale svizzero. Con una collega e una studentessa in tirocinio, si occupa di un intero reparto chirurgico, gestendo emergenze e pazienti con diverse necessità. La sua routine è scandita da flebo, iniezioni, igienizzazioni e burocrazia, mostrando la complessità e l’intensità del lavoro infermieristico.
Leonie Benesch: un’interpretazione magistrale
Leonie Benesch offre una performance straordinaria, incarnando con intensità e autenticità il personaggio di Floria. La sua interpretazione trascende i cliché del cinema medico, portando sullo schermo la fragilità e la forza di un’infermiera che si dedica con passione al proprio lavoro. La regia di Petra Volpe, con l’uso di una macchina da presa che segue da vicino la protagonista, amplifica la tensione e l’empatia dello spettatore.
Una riflessione sul sistema sanitario
Il film non si limita a raccontare la storia personale di Floria, ma solleva questioni più ampie sul sistema sanitario. Una didascalia finale informa che entro il 2030 in Svizzera mancheranno 30.000 infermieri qualificati, evidenziando una problematica globale. “L’Ultimo Turno” offre uno sguardo lucido sulle sfide quotidiane del personale sanitario, evitando toni melodrammatici e presentando una realtà complessa e sfaccettata.