Secondo quanto riportato da Ansa, il regista Dario Argento è stato ricoverato questa mattina all’ospedale Anna Rizzoli di Ischia a seguito di una crisi respiratoria. L’85enne cineasta, in vacanza sull’isola, ha accusato un malore nelle ultime ore, riconducibile a una malattia di cui soffrirebbe da tempo. Le sue condizioni non sono gravi, ma i medici stanno effettuando accertamenti approfonditi per valutare l’opportunità di un eventuale trasferimento in reparto.
Accertamenti medici in corso
Attualmente, Argento si trova sotto attenta osservazione medica e sta affrontando una serie di esami specialistici mirati ai bronchi e ai polmoni, nel tentativo di individuare con precisione le cause dei sintomi che ha recentemente manifestato. I medici stanno esaminando diversi possibili scenari clinici e, secondo fonti vicine all’ospedale, non è escluso un trasferimento nel reparto di cardiologia, dove il paziente potrebbe essere sottoposto a ulteriori accertamenti di tipo cardiovascolare.
L’ipotesi di spostarlo in un’unità specializzata nasce dalla necessità di monitorare in modo più approfondito le sue condizioni generali, soprattutto alla luce di alcuni segnali che potrebbero suggerire il coinvolgimento del sistema cardiocircolatorio. Al momento, la situazione è sotto controllo, ma i medici preferiscono procedere con la massima cautela, seguendo un protocollo diagnostico completo e scrupoloso.
Nel frattempo, si attende l’esito degli esami già effettuati, che saranno determinanti per stabilire il percorso terapeutico più adatto. Familiari e fan seguono con apprensione l’evolversi del quadro clinico, nella speranza che si possa presto fare chiarezza e avviare un trattamento mirato per garantire un pieno recupero.
Prossimi impegni professionali
Nonostante il recente malore che ha destato preoccupazione tra i suoi fan e colleghi, Argento ha dimostrato una forte determinazione e un grande spirito combattivo, manifestando chiaramente la sua intenzione di tornare presto alle sue attività professionali. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, il regista avrebbe confidato agli infermieri che lo stanno assistendo: “Non vedo l’ora di tornare a lavoro”, parole che testimoniano la sua volontà di non lasciarsi sopraffare dalle difficoltà del momento e il suo attaccamento al mondo del cinema.
Un segnale incoraggiante per chi lo segue da anni con affetto, e che arriva a pochi giorni da un importante riconoscimento pubblico: è infatti prevista per lui l’assegnazione del Premio alla Carriera “Andrea Purgatori” nell’ambito della 22ª edizione delle Giornate degli Autori, sezione indipendente della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
La cerimonia ufficiale si terrà lunedì 1° settembre alle ore 17, nella suggestiva cornice della Sala Perla del Palazzo del Casinò, uno degli spazi più prestigiosi del Lido. Questo premio rappresenta non solo un omaggio alla sua lunga e influente carriera nel panorama cinematografico internazionale, ma anche un tributo alla sua capacità di rimanere un punto di riferimento creativo nonostante le sfide personali.
La sua presenza all’evento, se le condizioni di salute lo permetteranno, sarebbe particolarmente significativa e carica di emozione, trasformandosi in un momento simbolico di rinascita e celebrazione. Per ora, i riflettori restano puntati sia sulla sua evoluzione clinica che su questo importante traguardo artistico, in attesa di vederlo nuovamente protagonista, sul palco e – si spera presto – anche dietro la macchina da presa.