La seconda stagione della serie live-action di Netflix, “One Piece”, ha svelato le prime immagini di Nico Robin, interpretata dall’attrice Lera Abova. Questo personaggio, noto anche come Miss All Sunday, è uno dei più amati dai fan del manga di Eiichiro Oda. Le immagini, tratte dal primo trailer ufficiale, mostrano Robin in scene che anticipano il suo ruolo chiave nella nuova stagione.
Introduzione di Nico Robin nella serie live-action
Nico Robin, conosciuta anche come Miss All Sunday, è un personaggio centrale nella saga di “One Piece”. Nel live-action di Netflix, il ruolo è affidato all’attrice Lera Abova. Le prime immagini rilasciate mostrano Robin in scene che anticipano il suo coinvolgimento nelle vicende della Ciurma di Cappello di Paglia. La sua introduzione segna un punto di svolta nella trama, poiché il personaggio è legato alla misteriosa organizzazione Baroque Works, già menzionata nella prima stagione.
Dettagli sulla seconda stagione e nuovi archi narrativi
La seconda stagione di “One Piece” è attesa su Netflix nel 2026 e coprirà diversi archi narrativi del manga originale, tra cui Loguetown, Whisky Peak, Little Garden, Drum Island e l’epico arco di Arabasta. Questi episodi vedranno la Ciurma di Cappello di Paglia affrontare nuove sfide e incontrare personaggi iconici come Nico Robin, Nefertari Vivi e Smoker. La produzione ha già confermato il rinnovo per una terza stagione, segno del successo e dell’entusiasmo che circonda l’adattamento live-action.
Coinvolgimento di Eiichiro Oda e risposta alle critiche
Eiichiro Oda, creatore del manga “One Piece”, ha confermato il suo coinvolgimento diretto nella selezione del cast per la serie live-action. Ha dichiarato di aver scelto personalmente gli attori per entrambe le stagioni, ritenendoli perfetti per i rispettivi ruoli. Questa partecipazione attiva mira a garantire fedeltà all’opera originale. Tuttavia, alcune scelte di casting hanno suscitato critiche, in particolare l’assegnazione del ruolo di Nefertari Vivi all’attrice Charithra Chandran. Rob Colletti, interprete di Wapol, ha difeso la scelta, sottolineando che persino Oda ha approvato il casting e che l’universo di “One Piece” celebra la diversità.