Il Tribunale Federale Nazionale, sezione disciplinare, ha deciso di squalificare per due mesi il portiere dell’Udinese Emil Maduka Okoye. La sanzione sarà effettiva a partire dall’inizio della prima competizione ufficiale della stagione sportiva 2025/2026. La decisione arriva dopo un procedimento avviato nei confronti dell’estremo difensore friulano.
Motivazioni della squalifica
Okoye era stato deferito con l’accusa di illecito sportivo. Il deferimento riguardava una presunta combine, in cui il portiere si sarebbe fatto ammonire volontariamente durante una partita contro la Lazio nella stagione 2023-2024. Questo episodio avrebbe generato un flusso anomalo di scommesse, portando così all’apertura di un’indagine da parte degli organi competenti.
Tempistiche e dettagli della sanzione
La squalifica di due mesi inflitta a Okoye non avrà effetto immediato, ma scatterà dall’inizio della prima competizione ufficiale della stagione 2025/2026. Il provvedimento è stato comunicato dal Tribunale Federale Nazionale, sezione disciplinare, che ha reso nota la durata della sanzione e le modalità di applicazione. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle motivazioni specifiche che hanno portato alla decisione.
Contesto della vicenda
L’episodio contestato risale alla stagione 2023-2024, durante una partita tra Udinese e Lazio. L’ammonizione ricevuta da Okoye sarebbe stata oggetto di attenzione per un flusso anomalo di scommesse. Il deferimento e la successiva squalifica sono arrivati al termine delle indagini condotte dagli organi federali competenti.