Il presidente della Federbasket Gianni Petrucci ha annunciato che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto per la cittadinanza italiana di Michael Donte DiVincenzo. Petrucci ha spiegato: “È chiaro che dovremmo rientrare nei tempi, però non voglio ancora dire nulla, adesso manca solo il giuramento. Sta andando tutto per il verso giusto, sono state bruciate le tappe”. Il presidente ha poi aggiunto: “La verità è che devo ringraziare chi è in federazione, Datome e Tommasi sono stati straordinari. E poi i ministri e il segretario generale”.
Cittadinanza DiVincenzo: manca solo il giuramento
Secondo quanto dichiarato da Petrucci a margine del Consiglio federale Fip, il processo di conferimento della cittadinanza italiana a DiVincenzo, giocatore dei Minnesota Timberwolves, è ormai alle battute finali. “Adesso manca solo il giuramento”, ha ribadito Petrucci, sottolineando la rapidità con cui sono state superate le varie tappe burocratiche. DiVincenzo potrebbe essere convocato già per il prossimo Europeo in programma dal 27 agosto al 14 settembre.
Petrucci elogia la federazione e i risultati delle Nazionali
Petrucci ha voluto ringraziare pubblicamente i membri della federazione, in particolare Datome e Tommasi, per il lavoro svolto nel processo di cittadinanza. Ha inoltre espresso gratitudine verso i ministri e il segretario generale. Parlando dei risultati delle Nazionali, Petrucci ha dichiarato: “Quello che hanno fatto le ragazze è sotto gli occhi di tutti, abbiamo fatto ascolti straordinari che hanno convinto la Rai a ritornare anche sul campionato femminile. Capobianco è stato un maestro, è stato eletto migliore allenatore, Zandalasini tra i cinque”.
Le aspettative per l’Europeo maschile
Riferendosi alle aspettative per la squadra maschile in vista dell’Europeo, Petrucci ha detto: “Ora non voglio fare eroe, non è che l’ho difeso perché mi ero incaponito, ma perché è bravo”. Ha poi aggiunto: “Cosa mi aspetto dai ragazzi all’Europeo? Se vogliono fare bella figura devono fare minimo quello che hanno fatto le ragazze e Capobianco”.
